I lampascioni, una bontà pugliese da scoprire

Che cosa sono i lampascioni o Muscari comosum ?

Il lampascione, noto pure con il nome di cipolla canina, è un prodotto tipico dell’Italia meridionale: precisamente, parliamo di un bulbo che troviamo soprattutto nelle campagne della Puglia e Basilicata.  Molto spesso si può andare a cercare questo prodotto tipico pugliese anche da soli, direttamente nel terreno, prediligendo la ricerca ad una profondità tra i 12 ed i 20 centimetri nel sottosuolo.
Molte persone apprezzano senz’altro il sapore amarognolo e intenso di questa bontà pugliese ed essendo un prodotto che si trova tra il mese di gennaio e marzo è senz’altro arrivato il momento giusto per gustarlo, sia da fresco che come conserva sott’olio. Nella tradizione pugliese è possibile gustare i lampascioni dopo averli puliti dalla terra e dalle radici; inoltre, è poi necessario metterli in ammollo per un’ora così da eliminare le eventuali perdite liquide amare che si presentano quando sono sbucciati.

Ora però è arrivato il momento giusto di scoprire tutti le modalità di preparazione dei lampascioni, così da poterli preparare e servire durante un buon pranzo a base di prodotti pugliesi!
Le ricette dei lampascioni
Qui vi elenchiamo alcune ricette che ci ha fornito Laterradipuglia.it un sito che promuove i prodotti tipici della Puglia ed ha uno shop dove è anche possibile acquistarli, sia freschi sia sott’olio.
Lampascioni Fritti

Chi non ama mangiare il fritto? Una modalità di preparazione per i lampascioni è proprio quella di friggerli, quasi come se si trattasse di carciofi. Quindi, dopo aver pulito accuratamente la vostra cipolla canina, averla lavata più volte, dovrete asciugarla accuratamente e dividere in quattro parti. A quest punto sarete pronti per immergere ogni singola parte all’interno dell’olio abbondante e ben caldo, facendo attenzione che la temperatura dell’olio non sia eccessiva.  Una volta cotti saranno da scolare su carta assorbente e salare leggermente. Se gradite, potrete aggiungere anche un po’ di pepe!

Frittelle di lampascioni
Un’alternativa altrettanto gustosa per portare in tavola i lampascioni riguarda le frittelle: in tal caso, la preparazione richiede la scelta di ingredienti quali uova, farina, olio, pecorino, un pizzico di bicarbonato, qualche cucchiaio di latte, prezzemolo, sale e pepe. Unendo tutti gli ingredienti citati preparerete un’ottima pastella che dovrà riposare per 15 minuti circa; dopodiché, potrete riporvi i vostri lampascioni (puliti – con un taglio a croce sul fondo – e già lessati in acqua salata per 15 minuti). A questo punto, ricordatevi di schiacciare leggermente i lampascioni per far uscire eventuale acqua! Aiutandovi con una forchetta, passate poi i lampascioni all’interno della pastella e friggeteli in olio caldo.
Lampascioni al forno
Volete testare la bontà ed il gusto dei lampascioni in un modo più light? La cottura in forno, allora, fa proprio al caso vostro! Dopo averli puliti e lasciati in ammollo per almeno 6 ore, potrete asciugarli ed effettuare il tipico taglio a croce sul fondo. Tagliate anche delle patate e mettetele insieme ai lampascioni in una teglia capiente con un goccio di olio, sale e pepe. Cuocete per 1 ora circa ed ecco il vostro contorno di lampascioni e patate!
Lampascioni lessi
La versione lessa è sicuramente la variante più facile da preparare: vi basterà recuperare i vostri lampascioni puliti ed ammollati in precedenza e cuocerli in acqua bollente e salata fino a quando non risulteranno cotti. Successivamente, potrete condire con un po’ di olio extravergine di oliva e se vi piace dell’aceto, accompagnandoli con delle fette di pane casareccio.
Cliccando qui accedete alla ricetta
Lampascioni sott’olio
Se vi hanno regalato dei lampascioni e non sapete come consumarli prima che vadano in malora, il nostro suggerimento è di metterli sott’olio. In tal caso, dovrete ugualmente lessare i lampascioni e farli raffreddare nella loro acqua di cottura. Una volta fatto ciò, potrete farli asciugare su un canovaccio all’aria, dopo averli scolati per bene con un colapasta. In dei barattoli di vetro – in precedenza sterilizzati, mettete i vostri lampascioni e coprite con l’olio extravergine di oliva. Potrete anche aggiungere il condimento fatto con aglio e foglie di prezzemolo oppure se preferite pepe nero in grani e mentuccia. Il barattolo di lampascioni dovrà “riposare” al buio per almeno un paio di giorni. Se notate che il livello dell’olio cala, aggiungetene dell’altro a coprire!
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