Capuc, Carne Salada e Tosella: i finger food del Trentino Alto – Adige

Ed eccoci ad un nuovo appuntamento con l’Italia nel Piatto, con novembre vi catturiamo per la gola con tanti interessantissimi Aperitivi con Finger Food, ma naturalmente saranno rappresentanti delle nostre bellissime regioni.Non è stato facile scegliere come rappresentare il Trentino Alto-Adige, scegliere un unico piatto non avrebbe espresso l’identità della regione, ho pensato quindi di raccontarvela attraverso tre piccoli finger food con dei prodotti caratteristici che si completano ed abbracciamo tutta la regione a partire da uno dei pani più conosciuti dell’Alto-Adige

CARNE SALADA CON TRENTINGRANA SU SHUTTELBROTun Finger food dove il Lago di Garda incontra l’Alto-Adige 

200 g carne salada affettata sottile

50 g ricotta fresca di malga

100 g Trentingrana grattugiatopepe

mini shuttelbrot

Mescolare il grana grattugiato con la ricotta fresca e una macinata di pepe. Stendete bene un foglio di pellicola trasparente bello grande e su di essa adagiate le fette di carne salada tagliata sottile guardando di sovrapporle leggermente per non lasciare spazi vuoti. Se serve coprite con un foglio di carta forno e passate con un mattarello per assottigliarla un po’ e permette una perfetta aderenza tra loro, togliere la carta forno ed incominciare a spalmarla con il composto di formaggio, coprire tutta la superficie lasciando libero solo un cm in alto che servirà per chiudere. Incominciare ad arrotolare dal basso aiutandovi con la pellicola fino a chiudere il cilindro. Fate rotolare il rotolo più volte in modo che le estremità della pellicola si attorciglino stringendo il rotolo dandogli una forma omogenea e regolare. Mettete a raffreddare per un paio d’ore in frigorifero fino a quando si può tagliare senza deformarlo, potete passarlo anche un po’ in freezer se non avete tempo.
Tagliare il rotolo in fettine da circa 2 cm ed appoggiate su un mini shuttelbrot e presentate decorato con una piccola cialdina di grana.

CAPUC, CAPONEC O CAPUSSRicetta da Sussidiario di Cucina trentina – Le ricette dell’osteria tipica trentina

Piatto simbolo delle Giudicarie ricetta principalmente preparata a fine agosto come segno ben augurante per la vendemmia. La Spressa è un tipico formaggio magro della vallata.10-12 foglie di vite grandi100 g di pane vecchio 160 g foglie di biete o erbette1 ciuffo di prezzemolo100 g di Spressa stagionata1 uovo40 g di burro1 costa d’aglio20 g di uva sultaninaSale e pepeConfettura corniolementucciaSpago per legareLe foglie di vite devono essere grandi, ottime quelle di uva fraga, carnose non bucate e non rovinate, lavatele bene. Grattugiate il pane vecchio e il formaggio, poi mettetelo in una ciotola con l’uva sultanina. Pulite bene le biete e tagliatele molto fini con il prezzemolo quindi aggiungete al mix di pane, formaggio e uvetta, mescolate aggiungete l’uovo ed amalgamate. In una casseruola capiente soffriggete l’aglio pestato nel burro, appena è dorato aggiungete di biete e formaggio e lasciate cuocere a fiamma molto bassa per un paio di minuti fino a quando è tutto ben amalgamato, regolate con un po’ di pepe. Spegnete, fate raffreddare leggermente quindi con un po’ di impasto formate degli gnocchi di forma rettangolare che stiano nel palmo della mano e depositateli al centro delle foglie di vite (se sono piccole usatene due sormontate), ripiegatele e avvolgete con cura (chiudete prima i lati della foglia verso l’interno e poi arrotolate partendo dal basso), legando il pacchetto di foglia e ripieno con dello spago. Appena avete preparato i capuss cuoceteli, in una grande padella di acqua salata bollente, per circa un ora a fuoco lento per non farli rompere. Appena cotti toglieteli con attenzione dall’acqua e lasciateli raffreddare ed asciugare. Si mangiano freddi e tagliati a fette, irrorati con un goccio d’olio d’oliva o con delle salsine.Volendo fare dei finger food preparate dei capuss non troppo grandi e serviteli con della confettura di corniole e una fogliolina di mentuccia

CUBETTI DI TOSELLA 
Ricetta dal libro “ La Prova del Cuore” di Cristian BertolLa Tosella del Primiero è un formaggio fresco a pasta molle da cuocere , generalmente viene passato alla griglia per qualche minuto
260 g di Tosella2 uova65 g di farina 065 g di pane grattugiatoSaleOlio di arachide per friggereTagliate la tosella in cubetti da 2-3 cm. Impanateli passandoli nella farina, nell’uovo sbattuto con un pizzico di sale e poi nel pane grattugiato. Per ottenere una bella crosta ripetete l’impanatura per quattro volte facendo riposare in frigorifero i pezzi di tosella per 5-10 minuti tra una impanatura e l’altra. Riscaldate l’olio di arachide a 170 °C quindi friggete i cubetti di tosella per circa 3-4 minuti fino a completa doratura

Ecco le ricette “I Finger Food” delle altre regioni d’Italia

Valle d’Aosta:
Piemonte: Bignè salati alla Bagna Cauda 
Liguria: Minibaciocche 
Lombardia: Margottini Bergamaschi 
Trentino-Alto Adige: Capuc, Carne Salada e Tosella
Veneto: Borek al radicchio 
Friuli-Venezia Giulia: Crema di ricotta, crumble di farina di mais e pomodorini confit
Emilia-Romagna: Donzelline alle acciughe 
Toscana: Acciughini 
Marche: Olive all’ascolana 
Umbria: Crostini di polenta ai funghi e salsiccia 
Lazio: Le polpette di lesso 
Abruzzo: Spaghetti alla chitarra con pallottine  
Molise:
Campania: Crocchette finger food di rape e patate 
Puglia: Panzerottini con sponsali 
Basilicata:
Calabria: Vrascioli ‘e malangiani 
Sicilia: Involtini di Sarde con Pomodorini Secchi e Pinoli 
Sardegna: Wrap di pane Carasau

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