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Fagottini di Tacchino con Salsa Tonnata

Un secondo davvero semplice negli ingredienti e nella preparazione: Benedetta ci propone questi fagottini di tacchino farciti con patate, capperi, maionese e tonno. Vediamo il procedimento di questa ricetta.

Tratta da: Molto Bene del 16 aprile 2014[1]
Tempo preparazione e cottura: 20 min. ca.

Ingredienti Fagottini di Tacchino per 4 persone:

  • 2 patate
  • ½ barattolo di maionese
  • 125 g di tonno in scatola
  • 1 cucchiaio di capperi
  • 130 g di tacchino arrosto

Procedimento ricetta Fagottini di Tacchino di Benedetta Parodi

  1. Sbucciare le patate e affettarle molto sottili, poi lessarle in acqua bollente.
  2. Nel frattempo mettere nel bicchiere del mixer la maionese, il tonno sgocciolato e i capperi ed emulsionare con il mixer ad immersione.
  3. Schiacciare le patate lesse e unirle in una ciotola con la salsa tonnata, mescolando con la forchetta.
  4. Farcire le fette di tacchino con la salsa tonnata e arrotolarle a sigaro, sigillando il bordo finale con una spalmata di salsa tonnata.
  5. Tagliare gli involtini a tocchetti e impiattare completando con un ciuffo di maionese e un cappero su ogni fagottino.

References

  1. ^ Molto Bene del 16 aprile 2014

Ricerche frequenti:

Crocchette di Ceci con Salsa Tonnata

Un bel piatto da servire come semplice secondo o come ricco antipasto, a base di ceci. Sono delle crocchette che Benedetta Parodi ci insegna a cucinare in meno di dieci minuti, da accompagnare con la salsa tonnata. Ecco la ricetta nel dettaglio.

Tratta da: Molto Bene del 8 aprile 2014[1]
Tempo preparazione e cottura: 10 min. ca.

Ingredienti Crocchette di Tonno e Ceci per 4 persone:

  • 1 cipollotto 
  • 230 g di ceci in scatola 
  • 1 mazzetto di prezzemolo 
  • Succo di limone qb 
  • 70 g di farina 
  • 1 tuorlo 
  • Sale 
  • Olio 
  • 50 g di maionese 
  • 125 g di tonno in scatola 
  • Capperi qb

Procedimento ricetta Crocchette di Tonno e Ceci di Benedetta Parodi

  1. Mettere nel mixer i ceci con il cipollotto affettato grossolanamente, un po’ di prezzemolo, il succo di limone a piacere e la farina.
  2. Unire anche tuorlo e sale e frullare il tutto lasciando gli ingredienti ancora leggermente a pezzettini, poi trasferire tutto in una ciotola.
  3. In una padella scaldare un po’ di olio, nel frattempo formare delle crocchette con l’impasto poi infarinarle e cuocerle in padella facendole dorare su entrambi i lati.
  4. Per la salsa tonnata, mettere nel bicchiere del mixer tonno, maionese e capperi ed emulsionare con il mixer ad immersione.
  5. Servire le crocchette di ceci accompagnate dalla salsa tonnata.

References

  1. ^ Molto Bene del 8 aprile 2014

I bocconcini di tonno con la cipollata

Maggio/giugno sono i mesi in cui il tonno fresco  è presente in quasi tutte le tavole dei siciliani.

Tonno marinato (con la cipollata),tonno ammuttunatu ( ripieno),tonno a stufato,tonno ai ferri, tonno in carpaccio,tonno sott’olio,involtini di tonno……e tanto,tanto ancora per cucinare un grande pesce dei nostri mari.

Grandi conoscitori di questo pesce e delle infinite possibilità di cucinarlo sono i favignanesi ( abitanti di Favignana,una delle tre isole facenti parte dell’arcipelago delle Egadi).Il mare di Favignana è stato teatro,in passato, di grandi lotte dell’uomo con il tonno. In questa meravigliosa isola ( sono forse di parte??? ) si sono avvicendate diverse tonnare che davano tanto lavoro agli abitanti del luogo. Fu con la famiglia Florio che si arrivò,grazie all’impianto di un’industria, alla conservazione tramite inscatolamento del tonno pescato nell’isola.

I miei vaghi ricordi di bambina che viveva a Favignana,i racconti di mio padre sulla pesca del tonno,destano in me ancora tanta emozione. Lo spettacolo della mattanza,cruento ma con un impareggiabile tripudio di forza,di lotta e di sudore,rimarrà sempre negli occhi sgranati di una bambina come uno spettacolo senza eguali. I tonni,dentro un quadrato di mare tinto di rosso,lottavano senza volersi arrendere mai; gli uomini,guidati dal Rais, ( il capo della tonnara) con movimenti  quasi felini arpionavano l’enorme tonno e lo issavano sulla barca. Tante persone assistevano a questo spettacolo in un grande barcone ed una bambina, che teneva stretta la mano del suo papà, si meravigliava della “ quasi bestiale” forza degli uomini.

Oggi gli edifici della fabbrica ( l’ex stabilimento Florio) sono diventati un museo archeologico visitato da tantissimi turisti e non,un museo che rappresenta la memoria di ciò che è stato anche attraverso le testimonianze dirette di favignanesi che hanno lavorato in questo stabilimento.

I suoi altissimi soffitti,i suoi enormi archi che,come ha detto qualcuno,ricordano le grandi cattedrali, conducono ad una visita del museo in religioso silenzio per meglio  immaginare quanto sudore è stato versato da chi è stato protagonista di questa storia passata.

Prima di darvi la ricetta vi faccio vedere alcune fotografie scattate da mio figlio a Favignana……quelle in bianco e nero all’interno del museo. 

 

 

Qui si appendevano i tonni a testa in giù…….

 

 

La pesca del tonno a Favignana…….

 

 

Le donne di Favignana che lavoravano ed inscatolavano il tonno……

 

 

 

 

Ricetta inserita anche sul Magazine Taste & More N° 3 

 

Ingredienti:

1 kg di tonno fresco a fette

6 / 7  grosse cipolle

Olio extravergine d’oliva conDisano Dante

Sale e pepe q.b.

Un bicchiere di aceto di vino bianco

Un cucchiaino di zucchero

 

Mettere a bagno  le fette di tonno in acqua e sale abbondante.

Tenerle a mollo per almeno trenta minuti e poi procedere alla preparazione della ricetta.

Affettare finemente le cipolle e porle in una larga padella con dell’olio.

Rosolare e,dopo qualche minuto,aggiungere sale,pepe ed un pochino di acqua per evitare che le cipolle si dorino troppo. Proseguire con una cottura lenta fino a che le cipolle appaiano ben appassite.

Sgocciolare bene le fette di tonno e tagliarle fino ad ottenere una ricca dadolata.

In una padella rosolare,con olio,la dadolata di tonno.

Fatto ciò non resta che amalgamare i due ingredienti principali.

Aggiungere il tonno alla cipollata e mescolare il tutto. Unire il bicchiere di aceto,il cucchiaino di zucchero e  prepararsi a sentire un odore inebriante.

Cuocere ancora fino a sfumare del tutto l’aceto.

Versare i bocconcini con la cipollata su un piatto da portata ed attendere il raffreddamento.

Questo è un piatto che da il meglio di sé solo se mangiato freddo.

La scelta di fare dei bocconcini e di non servire il tonno a fette come è,invece,tradizione,nasce dal desiderio di rendere più semplice l’assaggio di questa pietanza anche in una cena a buffet  libero.

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