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Coda di rospo al forno FAQ

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coda di rospo al forno FAQ - My Italian Recipes

Coda di rospo al forno: risposte alle domande più frequenti

La coda di rospo al forno è un piatto gustoso e versatile che può essere preparato in molti modi diversi. Con la sua carne delicata e saporita, la coda di rospo è un’altra delizia del mare che merita di essere apprezzata in cucina. Per aiutarti a preparare questo piatto in modo impeccabile, abbiamo raccolto le domande più frequenti e le relative risposte.

Cos’è la coda di rospo o rana pescatrice?

La coda di rospo, scientificamente conosciuta come “Lophius piscatorius”, è un pesce d’acqua salata appartenente alla famiglia dei Lofidi. È caratterizzato da una testa larga e piatta con una grande bocca piena di denti affilati. La sua carne è bianca, magra e ha un sapore delicato simile al merluzzo.

Come si prepara la coda di rospo al forno?

La coda di rospo al forno può essere preparata in diversi modi, ma uno dei più comuni è il seguente:

  • Pre-riscaldare il forno a 200°C.
  • Disporre i filetti di rana pescatrice su una teglia rivestita di carta da forno.
  • Condire i filetti con olio d’oliva, sale, pepe e eventuali erbe aromatiche a piacere.
  • Aggiungere fette di limone o spicchi d’aglio per un tocco extra di sapore.
  • Infornare per circa 15-20 minuti, o fino a quando la carne risulta morbida e facilmente sfaldabile con una forchetta.

Quali sono le migliori erbe aromatiche da utilizzare con la coda di rospo al forno?

Le erbe aromatiche che si abbinano bene con la coda di rospo includono prezzemolo, timo, rosmarino, dragoncello e origano. Queste erbe possono essere usate fresche o secche, a seconda delle preferenze personali e della disponibilità.

Posso sostituire la rana pescatrice con un altro tipo di pesce?

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Se non hai accesso alla coda di rospo, puoi tranquillamente sostituirla con altri tipi di pesce bianco, come il merluzzo, la trota, il branzino o il nasello. Assicurati di regolare il tempo di cottura in base alla densità e alla consistenza della carne del pesce scelto.

Quali sono i modi alternativi per cucinare la coda di rospo?

Oltre al forno, la coda di rospo o rana pescatrice può essere cucinata in molti altri modi, tra cui alla griglia, in padella o in umido. Puoi marinare i filetti di coda di rospo prima di grigliarli o cuocerli in padella con un po’ di burro e erbe aromatiche per un sapore ricco e succulento. Inoltre, puoi usarla come ingrediente principale in zuppe di pesce o stufati.

Come posso sapere se la coda di rospo è cotta?

La coda di rospo è cotta quando la sua carne diventa opaca e si sfalda facilmente con una forchetta. Assicurati di non cuocerla troppo a lungo per evitare che diventi troppo asciutta e gommosa.

Quali sono i contorni migliori da servire con la coda di rospo al forno?

La coda di rospo al forno si abbina bene con una vasta gamma di contorni, tra cui riso pilaf, purè di patate, verdure alla griglia, insalata mista o quinoa. Scegli contorni che bilancino il piatto principale e aggiungano colore e varietà al pasto.

Qual è il tempo di cottura della coda di rospo al forno?

Il tempo di cottura della coda di rospo al forno varia in base allo spessore dei filetti e alla temperatura del forno. In genere, la coda di rospo richiede circa 15-20 minuti di cottura a 200°C. Tuttavia, il consiglio migliore è controllare la cottura periodicamente e rimuovere il pesce dal forno non appena la carne risulta morbida e si sfalda facilmente con una forchetta.

Ricetta coda di rospo al forno con patate e pomodorini

Ecco una ricetta semplice e deliziosa per preparare la coda di rospo al forno con patate e pomodorini:

Ingredienti

  • Filetti di coda di rospo
  • Patate, sbucciate e tagliate a fette sottili
  • Pomodorini ciliegia, tagliati a metà
  • Olio d’oliva
  • Sale e pepe
  • Aglio tritato (opzionale)
  • Erbe aromatiche fresche (rosmarino, timo, prezzemolo)

Istruzioni

  • Preriscalda il forno a 200°C e rivesti una teglia con carta da forno.
  • Disponi i filetti di coda di rospo sulla teglia e condiscili con sale, pepe, aglio tritato e erbe aromatiche a piacere.
  • Disponi le fette di patate intorno ai filetti di pesce e distribuisci i pomodorini ciliegia sulla superficie.
  • Irrora il tutto con un filo d’olio d’oliva
  • Inforna per circa 20-25 minuti, o fino a quando le patate sono cotte e il pesce si sfalda facilmente con una forchetta.
  • Servi caldo, guarnendo con erbe aromatiche fresche se desideri.

Coda di rospo al forno in cartoccio

La coda di rospo al forno in cartoccio è una preparazione che consente di cuocere il pesce in modo saporito e succulento, mantenendo la sua umidità. Per prepararla, avvolgi i filetti di coda di rospo con verdure, erbe aromatiche e spezie in un foglio di carta forno o alluminio, sigilla il cartoccio e cuoci in forno a 200°C per circa 15-20 minuti, o fino a cottura completa.

Coda di rospo al forno gratinata

Per preparare la coda di rospo al forno gratinata, spolvera i filetti di pesce con una miscela di pangrattato, formaggio grattugiato, erbe aromatiche e un filo d’olio d’oliva. Metti i filetti su una teglia e cuoci in forno a 200°C fino a quando la parte superiore è dorata e croccante.

Ricetta coda di rospo al forno con pomodorini

Puoi preparare la coda di rospo al forno con pomodorini semplicemente aggiungendo pomodorini ciliegia tagliati a metà sulla superficie dei filetti di pesce conditi con olio d’oliva, aglio, sale e pepe. Cuoci in forno a 200°C per circa 15-20 minuti o fino a cottura completa.

Coda di rospo al forno light

Per una versione più leggera della coda di rospo al forno, puoi ridurre l’uso di olio d’oliva e optare per condimenti leggeri come erbe aromatiche fresche, succo di limone e spezie a basso contenuto di sodio. Inoltre, puoi cuocere il pesce con verdure al vapore o grigliate anziché con patate o altri condimenti calorici.



Ricetta Formaggio Halloumi con peperoni alla piastra

Pubblicata 07/09/2012 Scritto da
Benedetta in Sapori dal mondo,Secondi a base di formaggi e verdure[1][2]

Oggi vi propongo una ricetta semplice ma saporita con l’halloumi, il formaggio originario di Cipro ma diffuso in tutta l’area dell’est Mediterraneo (Grecia e la Turchia) a base di latte di capra e pecora… l’ho trovato poco tempo fa alla LIDL e, dopo aver letto gli ingredienti (un formaggio con la menta… figo!), senza nemmeno sapere esattamente cosa farci, l’ho preso… la prima volta lo abbiamo semplicemente mangiato grigliato (e lo abbiamo gradito), così sono andata a riprenderlo per realizzare qualcosa per il sito! La confezione di cartone, con una bella foto, è accattivante (all’inizio mi sembrava pesce visto il suo colore bianco candido!), ma non si può dire altrettanto del confezionamento in plastica sottovuoto con un po’ di acqua/siero. E’ un formaggio a pasta cotta, saporito poiché aromatizzato con sale ed erbe, tra cui la menta che serve anche come conservante. Stavolta ho deciso di realizzare una ricetta molto light (l’halloumi ha una percentuale di grassi bassa, intorno al 25%, ed ha un elevato contenuto di calcio) cuocendolo alla piastra (utilizzando i bellissimi piatti in ghisa smaltati con tagliere il legno a servire della ILSA – Industria Articoli Casalinghi Professionali[3], sia per servire il piatto che per la cottura dello stesso) accompagnandoli con gli squisiti peperoni dell’orto dell’Elba del mio amico Daniel. Passiamo alla ricetta?

 Ingredienti per 2 persone: 
– 1 confezione di halloumi da 250 gr.
– 1 peperone grosso, 2 medi o 4/5 piccoli
– sale
– 1 filo di olio extravergine di oliva
– qualche foglia di menta

Preparazione:

Prendete il peperone (o i peperoni)… io ho utilizzato questi peperoni che sembrano piccanti ma in realtà non lo sono!

 Lavate e asciugate i peperoni, quindi apriteli ed eliminate il torsolo, i filamenti ed i semi (questi ultimi li ho messi da parte a seccare per seminarli in terrazza l’anno prossimo!)

Tagliate quindi i peperoni a pezzetti o listarelle, secondo gradimento

Fate scaldare la/le piastra/e (io ho utilizzato due piastre separate), se volete aggiungete un filo di olio (io non l’ho messo perchè volevo dei peperoni belli abbrustoliti)… quindi  aggiungete i peperoni e salateli leggermente per favorire la cottura e l’appassimento

Mentre fate cuocere i peperoni, girandoli spesso, prendete l’halloumi.. bella foto di presentazione, vero?

Ecco come si presenta nella confezione sotto vuoto con il siero

Ed ecco il nostro formaggio dall’aspetto ondulato e “sgualcito” per via del ripiegamento della pasta durante la lavorazione

Affettate l’halloumi a fette alte circa 1 cm

Continuate la cottura alla piastra dei peperoni fino a quando sono belli abbrustoliti e sbruciacchiati

Mettete quindi i peperoni di lato, aggiungete centralmente un filo di olio extravergine

Disponete quindi le fette di halloumi sulla piastra

Fate cuocere il formaggio girandolo quando è colorito secondo preferenza (per me l’ho fatto più cotto, per Fabio meno); aggiungere anche qualche fogliolina di menta

Servire l’halloumi con peperoni direttamente nella piastra in ghisa, sopo averla posizionata sull’apposito vassoio a servire in legno!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Sapori dal mondo (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Visualizza tutti gli articoli in Secondi a base di formaggi e verdure (www.imenùdibenedetta.com)
  3. ^ Piatto a servire ovale in ghisa smaltata Ilsa (www.ilsa-italy.it)

Ricetta Risotto con funghi, pomodorini, caprino di bufala e briciole d?oro alimentare

Pubblicata 28/08/2012 Scritto da
Benedetta in Risotti[1]

 

Una ricetta semplice con pochi semplici ingredienti in cui il valore aggiunto è costituito dal formaggio caprino Mauri a base di latte di bufala, dalle briciole d’oro alimentare e dalla presentazione nel bellissimo piatto trasparente con decoro oro sfumato (che richiama le briciole d’oro) prodotto dalla IVV – Industria Vetraria Valdarnese.[2] E prima di passare alla ricetta… faccio i pubblici auguri di Buon Compleanno a mia nonna e a mia zia (figlia di mia nonna)… sì perchè mia nonna diede alla luce sua figlia nel giorno del suo compleanno!

Ingredienti per 2 persone:

– 160 gr di riso per risotti
– 15 pomodorini ciliegini (i miei erano molto piccoli e ne ho usati una ventina)
– 70 gr di funghi misti con porcini
– 1 spicchio d’aglio
– brodo di dado ai funghi porcini
– 70 gr di caprì di bufala Mauri
– briciole d’oro alimentari Giusto Manetti[3][4]

Preparazione:

Preparare il brodo di dado facendo scaldare in una pentola dell’acqua con un dado di funghi

In una padella scaldate dell’olio quindi aggiungete la cipolla e l’aglio a pezzetti

Quando inizia a soffriggere aggiungere acqua tiepida in modo da far appassire l’aglio e la cipolla senza che si brucino

 Aggiungere i funghi ancora surgelati

Far cuocere qualche minuto quindi aggiungere il riso

Fate tostare il riso mescolando con un cucchiaio di legno

 Aggiungete quindi un paio di romaioli (alla toscana) o ramaioli di brodo di funghi

Mentre il riso cuoce prendete i pomodorini e lavateli bene (io avevo quelli piccoli ma dolcissimi del mio terrazzo… misti tra ciliegini e mini san Marzano)

Proseguite la cottura del riso

Aggiungete brodo di funghi via via che si ritira

Quando il riso è a metà cottura circa aggiungere i pomodorini tagliati in due o tre parti

Proseguite la cottura mescolando di tanto in tanto

Prendere il Caprì di Bufala Mauri

Quando il risotto è praticamente cotto aggiungete il caprì di bufala in padella

Quindi mantecate il risotto facendo sciogliere ed amalgamare bene il caprino

Mettete un coppapasta al centro di un piatto e riempite il coppapasta con il risotto

Fate raffreddare il riso qualche minuto in modo che si compatti quindi togliere il coppapasta

Io ho dato un tocco di raffinatezza al piatto decorando con qualche briciola d’oro alimentare

Buon appetito!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Risotti (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Piatto IVV (www.ivvnet.it)
  3. ^ Caprì di bufala Mauri (www.mauri.it)
  4. ^ Giusto Manetti (www.manetti.it)

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