Tag: resti

Panini alle noci-

Ingredienti per 9 panini:
280 gr di resti di rinfreschi di lievito madre
380 gr di farina Buratto Mulino Marino
300 gr di yogurt 
120 gr di noci
Procedimento:
Dopo aver tritato finemente le noci, con l’aiuto della planetaria impastate tutti gli ingredienti.
Potrebbe risultarvi un impasto più o meno duro e questo dipende dalla varietà di yogurt che userete.
Io ho utilizzato lo yogurt autoprodotto, e la consistenza era abbastanza morbida. Nel caso di yogurt più compatto aiutatevi con un po’ di latte.
Formate dei paninetti non troppo grandi e adagiateli nella teglia che userete in cottura, su carta forno e ben distanziati fra di loro. Mettete la teglia nel forno spento ma con la lucina accesa, il lieve calore aiuterà la pasta a lievitare.
Lasciateli fermi per 2 ore. Togliete la teglia dal forno, accendetelo e portate la temperatura a 180 gradi.
Infornate e cuocete per 35 minuti.

Streghette-

Ingredienti:
300 gr di resti di rinfreschi di pasta madre
300 gr di farina setaccio mulino Marino
340 gr di acqua
Procedimento:
Con l’ausilio della planetaria formate un impasto compatto e sodo.
Tirate la sfoglia con la macchina x la pasta fino alla tacca 6, quindi abbastanza sottile. 
Tagliate delle strisce con la rotella plissettata e cuocete in padella antiaderente, leggermente oliata solo la prima volta.
Otterrete delle sfogliatine sottili e friabili che si conserveranno integre per diversi giorni.
E’ una preparazione un po’ laboriosa, dovuta al fatto che bisogna tirare la sfoglia. 
I tempi di cottura sono circa di 10 minuti e dipende dalle dimensioni della padella più sarà larga, più ne conterrà e prima farete.
L’alternativa per velocizzare, è di utilizzare il forno… i tempi si accorciano, ma il sapore è leggermente diverso.

Panini alle noci-

Ingredienti per 9 panini:
280 gr di resti di rinfreschi di lievito madre
380 gr di farina Buratto Mulino Marino
300 gr di yogurt 
120 gr di noci
Procedimento:
Dopo aver tritato finemente le noci, con l’aiuto della planetaria impastate tutti gli ingredienti.
Potrebbe risultarvi un impasto più o meno duro e questo dipende dalla varietà di yogurt che userete.
Io ho utilizzato lo yogurt autoprodotto, e la consistenza era abbastanza morbida. Nel caso di yogurt più compatto aiutatevi con un po’ di latte.
Formate dei paninetti non troppo grandi e adagiateli nella teglia che userete in cottura, su carta forno e ben distanziati fra di loro. Mettete la teglia nel forno spento ma con la lucina accesa, il lieve calore aiuterà la pasta a lievitare.
Lasciateli fermi per 2 ore. Togliete la teglia dal forno, accendetelo e portate la temperatura a 180 gradi.
Infornate e cuocete per 35 minuti.

Ricerche frequenti:

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