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Il menù di venerdì 27 ottobre 2023 a È sempre Mezzogiorno

È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com


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Oggi a è Sempre Mezzogiorno del 26 ottobre 2023 Antonella Clerici ci presenta i piatti da preparare per il menù del fine settimana.

Corona di patate di San Gennaro di Antonio Paolino

Ingredienti

  • 1,2 kg di patate lesse
  • 50 g di fecola di patate
  • 100 g di formaggio grattugiato
  • 40 g di purea di rapa rossa
  • 1 bustina di zaffferano
  • 40 g di purea di spinaci
  • 250 g di mozzarella
  • sale e pepe

Per le scarole:

  • 500 g di scarole
  • 1 spicchio d’aglio
  • peperoncino
  • olio evo
  • sale

Per ultimare:

  • 1 noce di burro
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • 200 g di mandorle

Preparazione

  • In una padella calda mettere un goccio di olio e fare un soffritto con aglio e peperoncino;
  • Mettere in una scodella le patate lessate e schiacciate;
  • Unire poi fecola di patate, formaggio grattugiato, sale e pepe;
  • Dividere l’impasto ottenuto in tre scodelle;
  • In una scodella mettere la purea di spinaci, in un’altra quella di rapa rossa e la terza lo zafferano;
  • Mescolare i tre composti fino a colorarli;
  • Pulire la scarola e aggiungerla in padella con il soffritto;
  • Condire con il sale e far andare per 10 minuti;
  • Tagliare la mozzarella a tocchetti;
  • Preparare una pallotta con un po’ di composto giallo e mettere nel centro la scarola con un cubetto di mozzarella;
  • Fare la stessa operazione con gli altri colori;
  • Mettere la lamelle di mandorle in una pirofila e passarci le pallotte;
  • Adagiare in una tortiera imburrata e con carta da forno;
  • Cuocere a 170°C per 35 minuti;
  • Per un quarto d’ora coprire per evitare che si bruci;

Pane della sagra di Fulvio Marino

Ingredienti

  • 1 kg di semola
  • 800 ml di acqua
  • 17 g di sale
  • 300 g di lievito madre

Preparazione

  • Mettere la semola in una scodella con l’acqua e mescolare con un cucchiaio;
  • Far riposare per mezz’ora e poi aggiungere il lievito madre rinfrescato con pari peso di acqua e farina;
  • Impastare con il cucchiaio e poi aggiungere un altro po’ di acqua;
  • Continuare a impastare e poi aggiungere il sale;
  • Aggiungere l’ultima parte dell’acqua e mescolare;
  • Far riposare per 3 ore a temperatura ambiente;
  • Dopo i primi 40 minuti fare qualche piega e poi rimettere a lievitare;
  • Dividere l’impasto in 3 parti uguali e ripiegare su sé stessi in maniera da ottenere delle sfere;
  • Mettere su una teglia gli impasti e far riposare per mezz’ora;
  • Allargare ogni panetto sul piano infarinato e poi arrotolare su sé stesso;
  • Formare un filoncino su una teglia, mettendo la chiusura verso il basso;
  • Coprire e far lievitare per 1 ora;
  • Capovolgere i filioni e cuocere a 250°C per 35 minuti;

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Gnocchi di patate condimenti e idee da provare

gnocchi di patate condimenti - Ricettepercucinare.com


gnocchi di patate condimenti - Ricettepercucinare.com

Gnocchi di patate condimenti: quante volte abbiamo digitato su Google queste parole alla ricerca di qualche spunto interessante per mettere a punto un pranzetto coi fiocchi? Ebbene, oggi è venuto il momento di fare il punto della situazione e vedere qualche idea di condimento per gli gnocchi di patate. Gli gnocchi di patate sono una prelibatezza della cucina italiana, apprezzata in tutto il mondo per la loro consistenza soffice e il sapore delicato. Questi piccoli bocconcini di patate e farina sono un piatto tradizionale che ha radici profonde nella cultura culinaria italiana, e sono una vera delizia per il palato.

La preparazione dei gnocchi

La base degli gnocchi di patate è una sorta di purè di patate ben cotto e schiacciato. È essenziale cuocere le patate finemente, un’operazione che si esegue solitamente in acqua bollente. Dopo aver pelato le patate e ridotte in purea, vengono mescolate con farina, uova (facoltativa) e un pizzico di sale. Questo composto viene lavorato finché diventa omogeneo, ma bisogna fare attenzione a non lavorarlo troppo per evitare che diventi troppo elastico. Velocità e manualità sono sempre fondamentali!

Una volta ottenuto l’impasto, si procede a formare gli gnocchi. Tradizionalmente, si taglia l’impasto in piccoli pezzi e si lavorano su una superficie infarinata per creare dei piccoli cilindri, che vengono poi tagliati a tocchetti. Per dare una forma caratteristica, si può usare una forchetta per fare delle incisioni sulla superficie degli gnocchi, che aiutano a trattenere il condimento. Ma veniamo ai condimenti per gli gnocchi di patate.

Si consideri, per completezza, che c’è anche chi, per esigenze di salute o per preferenze di sapore, prepara gli gnocchi senza patate, usando altri ingredienti come la zucca, o anche senza farina, usando altre tipologie di farine.

I condimenti per gli gnocchi di patate

Una delle cose più belle dei gnocchi di patate è la loro versatilità quando si tratta di condimenti. Qui ci sono alcune opzioni popolari e gustose, che vi consigliamo di provare

  1. Burro e salvia. Questo è un condimento classico che mette in risalto il sapore delicato dei gnocchi. Il burro fuso con foglie di salvia croccanti crea una salsa ricca e profumata. Immancabile la spolverata di formaggio, sia esso Grana Padano o Parmigiano Reggiano.
  2. Salsa al pomodoro. Tra i condimenti per gli gnocchi è indubbiamente un grande classico. Una salsa di pomodoro fresco con basilico e un tocco di parmigiano reggiano è una scelta deliziosa e colorata. Questo condimento è ideale per chi ama il contrasto tra la dolcezza del pomodoro e la delicatezza dei gnocchi.
  3. Pesto. Il pesto, a base di basilico, pinoli, aglio, olio d’oliva e parmigiano, è un’opzione fresca e aromatica che rende i gnocchi irresistibili.
  4. Ragù di carne. Un grande classico di tutte le famiglie italiane è il classico ragu di carne alla bolognese. Immancabile e perfetto condimento per gli gnocchi.
  5. Gorgonzola e noci. Per chi ama i sapori audaci, una salsa a base di gorgonzola e noci tritate può essere una scelta deliziosa. Il formaggio cremoso si fonde con il calore dei gnocchi, creando una combinazione ricca e saporita.
  6. Crema di tartufo. Se volete osare, potete aggiungere un tocco di lusso ai vostri gnocchi con una crema di tartufo. Questo condimento ricco e terroso è perfetto per occasioni speciali.
  7. Aglio e olio d’oliva. Un condimento semplice ma gustoso è l’aglio rosolato in olio d’oliva. Questo conferisce un sapore robusto e aromatico ai vostri gnocchi.

In conclusione, gli gnocchi di patate sono un piatto italiano amato in tutto il mondo per la loro delicatezza e versatilità. Sono un piacere da preparare e da gustare, con una vasta gamma di condimenti per soddisfare i gusti di tutti. Che siate amanti della cucina tradizionale o alla ricerca di qualcosa di nuovo, i gnocchi di patate sono sempre una scelta deliziosa. Buon appetito!



Marmellata di uva, come farla senza semini

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marmellata di uva - Ricettepercucinare.com

Marmellata d’uva, come farla senza semini? Siete in molti a scriverci per domandarci come fare. Cominciamo dunque dal principio ed arriviamo a rispondere a questo quesito. Settembre è alle porte e la marmellata d’uva fa davvero voglia a tutti. Per prepararla, vi siete procurati della deliziosa uva matura, la vostra preferita. Avete già in mente di gustare la vostra marmellata di uva su pane o fette biscottate, la mattina. Oppure di preparare qualche deliziosa crostata con marmellata di uva. Ebbene, vediamo però come superare un ostacolo tipico che si presenta nella preparazione della marmellata d’uva. Ovvero, la presenza dei fastidiosissimi semini che si trovano dentro l’uva. E che possono rendere poco gradevole in bocca il prodotto finito. 

Marmellata d’uva, che uva scegliere?

Ebbene dovete sapere che è davvero impossibile trovare una varietà di uva senza semi. Tutti gli acini d’uva, qualcuno di più o qualcuno di meno, contengono semi. Ma non solo, ora vi sveleremo qualcosa che vi lascerà di sasso. Dopodichè deciderete se fare la marmellata di uva senza semi oppure no.

Parola d’ordine, vinaccioli!

Quelli che fino ad ora abbiamo chiamato semi dell’uva, hanno invece un nome ben specifico. Si chiamano vinaccioli. Dovete sapere che i vinaccioli sono davvero preziosissimi. E fanno anche bene. Sono infatti ricchissimi di oli buoni e polifenoli. Si tratta di ingredienti antiossidanti, cioè capaci di ridurre lo stress ossidativo cellulare, ritardare l’invecchiamento cellulare, favorire l’ossigenazione dei tessuti. In breve, tenerci alla larga da tutte le patologie tipiche del tempo che avanza e di quelle legate al decadimento o alla degradazione cellulare (cioè i tumori).

Insomma, i vinaccioli sono un ingrediente preziosissimo usato ampiamente sia in ambito alimentare (si produce l’olio di vinaccioli), sia cosmetico (molte case cosmetiche usano i vinaccioli per produrre creme viso, sieri, latti detergenti e altro). Insomma, a livello di salute gettare i vinaccioli non è una buona idea. Certo lo è a livello di gradevolezza in bocca e al palato. Scegliete voi! Ora vi diciamo come rimuovere i vinaccioli per fare la vostra marmellata di uva!

Come fare la marmellata di uva senza semi

Dunque per fare la marmellata d’uva metterete l’uva a cuocere con la quantità di zuccheri che deciderete secondo la vostra ricetta. Potrete poi aggiungere spezie o altra frutta o aromi di vostro gusto. Quando gli acini in cottura cominceranno a sfaldarsi, fate così: prendete un colino a maglie strette e passate tutto il contenuto della vostra pentola in una seconda pentola, passando tutto attraverso il colino. Potete anche usare un passaverdure, montando l’attrezzo apposito (ogni passaverdure ha attrezzi con fori più o meno larghi).

A questo punto avrete, nella seconda pentola, la purea di uva priva dei semini e anche di parte delle bucce. Proseguite la cottura, fate la famosa prova del piattino e poi invasate la vostra marmellata d’uva come d’abitudine!

L’alternativa al “lavoraccio” della preparazione della marmellata di uva

Se hai poco tempo ma anche tanta voglia di assaggiare una marmellata di uva dal piglio casereccio, ebbene, ti diamo un indirizzo dove comprare un ottimo prodotto casereccio fatto con uve locali. Stiamo parlando dello shop di prodotti tipici pugliesi La Terra di Puglia. Clicca sul nome dello shop oppure sull’immagine, per acquistare la tua marmellata d’uva tradizionale (o meglio, confettura!) e prepararti per una colazione all’insegna dei sapori di casa!

confettura di uva pugliese - Laterradipuglia.it



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