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Le ricette di È Sempre Mezzogiorno del 20 gennaio 2023

È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com


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Si avvia un nuovo appuntamento con È Sempre Mezzogiorno del 20 gennaio 2023!

Cotolette di finocchi dei Billi

INGREDIENTI

per le cotolette di finocchi:

  • 3 finocchi
  • 3 uova
  • pangrattato
  • 12 fette di provola
  • formaggio grattugiato
  • sale

per l’insalata di carciofi agli agrumi:

  • 4 carciofi
  • 1 mandarino
  • 1 pompelmo
  • 1 arancia
  • 1 limone
  • succo di 1 limone
  • olio evo

per la salsa all’aglio nero:

  • 100 g di olio evo
  • 50 g di crema di aglio nero
  • sale e pepe

PREPARAZIONE

  • Schiacciare l’aglio nero per ottenere la crema;
  • Unire a questa la barba di finocchio e l’olio extravergine di oliva;
  • Pulirei finocchi e tagliare a julienne la parte finale del finocchio per l’insalata;
  • Il resto del finocchio usarlo per preparare la cotoletta;
  • Tagliare i carciofi puliti a julienne;
  • Unire i carciofi all’insalata;
  • Condire con sale e pepe;
  • Sbollentare i finocchi in acqua bollente per 10 minuti così da renderla morbida;
  • Tagliare la scamorza grossa, stessa altezza del finocchio;
  • Adagiare una fetta sopra al finocchio e passare in uovo sbattuto e pangrattato per 2 volte;
  • Appoggiare su una teglia con carta da forno le cotolette impanate e condite con un po’ di olio evo;
  • Cuocere in forno per 20 minuti a 220°C;
  • Impiattare le cotolette con l’insalata di carciofi e spicchi di agrumi;

Sfilatini di pizza di Fulvio Marino

INGREDIENTI

  • 500 g di farina 0
  • 280 g di acqua
  • 5 g di lievito di birra
  • 10 g di sale
  • 30 g di olio evo

per il ripieno:

  • cotto
  • mozzarella
  • passata
  • origano

PREPARAZIONE

  • Mettere nella scodella la farina con 250 grammi di acqua;
  • Miscelare la farina con un cucchiaio, in maniera grossolana;
  • Dopodiché far riposare 1 ora a temperata ambiente senza coprire;
  • Tagliare la mozzarella a listarelle per farla scolare bene;
  • Aggiungere il lievito sbriciolato e ancora un altro po’ di acqua e lavorare,
  • Aggiungere poi il sale e l’acqua rimasta e lavorare per qualche minuto;
  • Aggiungere l’olio e farlo assorbire;
  • Far lievitare 1 ora in frigo e 1 ora a temperatura ambiente coprendo il panetto;
  • Dividere in due parti da 400 grammi per ottenere due sfilatini;
  • Fare qualche piega ai panetti e poi creare due filoncini tozzi;
  • Posizionarli sulla teglia e coprire lasciando lievitare per 1 ora ancora a temperatura ambiente;
  • Schiacciare ciascun panetto con le mai e ottenere due lingue;
  • Disporre sopra il prosciutto cotto, mozzarella scolata e tagliata a listarelle e un po’ di passata con origano;
  • Richiudere sul ripieno e formare i due filoni;
  • Coprire e lasciare lievitare per 45 minuti;
  • Sporcare la superficie con la passata di pomodoro e spolverare con la mozzarella tritata;
  • Cuocere a 250°C per 10 minuti e ancora 220°C per 15 minuti;

Strudelini di crespelle al radicchio di Barbara De Nigris

INGREDIENTI

Per le sfoglie di crespelle:

  • 60 g di farina
  • 100 ml di latte
  • 1 uovo
  • 20 g di burro fuso
  • sale

per il ripieno:

  • 200 g di radicchio
  • 60 g di cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • 40 g di burro
  • 250 ml di vino rosso
  • 200 g di quark
  • 40 g di formaggio grattugiato

per la salsa:

  • 200 ml di panna
  • 50 ml di latte
  • 15 g di burro
  • 15 g di cipolla tritata
  • 15 ml di vino bianco
  • 1/2 sfoglia di alloro
  • sale e pepe

PREPARAZIONE

  • Tagliare il radicchio e metterlo in acqua calda per 20 minuti (acqua bollente, ma senza cuocere);
  • Se lo mangiate da crudo, potrete metterlo in acqua tiepida;
  • Tagliuzzarlo;
  • In una padella, mettere un po’ di burro a sciogliere;
  • Grattugiare la cipolla e metterla nella padella con l’aglio grattugiato;
  • Aggiungere poi il radicchio in padella;
  • Condire con sale e pepe;
  • Coprire il radicchio con il vino rosso e far evaporare l’alcool;
  • Preparare gli strudelini preparando l’impasto con un uovo, burro fuso, farina, latte e sale;
  • Riposare il composto per 15 minuti;
  • Versare un mestolo su una teglia con carta da forno per preparare una sfoglia rettangolare;
  • Cuocere a 200°C per 5 minuti;
  • Preparare la salsa: tritare la cipolla e mettere del burro in un pentolino;
  • Aggiungere la cipolla tritata con l’alloro e vino bianco;
  • Scaldare latte e panna in un pentolino;
  • Portare il composto di cipolla in quello di latte e poi frullare eliminando la foglia di alloro;
  • Condire con sale;
  • Unire ai radicchi cotti con il quark;
  • Raffreddare il composto e poi rassodare in frigo;
  • Su una sfoglia mettere il composto di radicchio e spennellare;
  • Arrotolare come lo strudel e poi tagliare a metà;
  • Gratinare in forno in una teglia con sopra la besciamella fatta di ricotta e latte;
  • Passare in forno a 220°C per 5 minuti;
  • Servire alla base di salsa gli strudelini;

Soufflé al limone di Sal De Riso

INGREDIENTI

  • 1 disco di pasta frolla alle mandorle
  • 1 disco di pan di Spagna
  • bagna al limoncello

Per la crema al limone (curd):

  • 140 g tuorli
  • 140 g zucchero
  • 140 ml succo di limone
  • 140 g burro, vaniglia

Per la crema:

  • 350 ml latte
  • 150 ml panna
  • 180 g tuorli
  • 150 g zucchero
  • 36 g amido di mais
  • vaniglia
  • 2 g sale
  • scorza di 2 limoni
  • 250 g panna montata
  • 25 g zucchero

Per la meringa:

  • 200 g albume
  • 300 g zucchero

Per il limone candito:

  • scorza di 3 limoni
  • 450 g zucchero
  • 300 ml acqua

PREPARAZIONE

  • Preparare i limoni canditi mettendo in un pentolino l’acqua e lo zucchero;
  • Portare a bollore e aggiungere le bucce di limone;
  • Far andare per 3 minuti  e far riposare immerse per 6-7 minuti;
  • Portare ancora a bollore per 3 minuti e far raffreddare nello sciroppo;
  • Stendere la frolla e metterla in una tortiera;
  • Coprire con la carta da forno e mettere sopra i ceci, cuocendo a 190°C per 15 minuti;
  • Togliere i ceci e la carta e far dorare;
  • Lasciare raffreddare il tutto;
  • Preparare in una ciotola la meringa, mettendola a bagnomaria con albume e zucchero;
  • Mescolare portando a 60°C;
  • Togliere dal bagnomaria e montare fino a quando diventerà lucida e ferma;
  • Preparare la crema mettendo a scaldare latte e panna con le bucce di limone;
  • Lavorare i tuorli con lo zucchero, amido di mais, sale e vaniglia;
  • Unire alla miscela di latte e far addensare;
  • Versare sul vassoio freddo e coprire con la pellicola, lasciando raffreddare;
  • Preparare il curd, portando a bollore il succo di limone;
  • A parte lavorare i tuorli con lo zucchero e versare il succo bollente sui tuorli;
  • Mescolare e portare sul fuoco, portando a 82°C;
  • Unire il burro freddo a pezzetti e frullare ad immersione;
  • Unire la crema al curd freddo e alleggerire con la panna montata;
  • Ripiegare il guscio di frolla freddo con la crema al limone;
  • Aggiungere del limone candito sopra e poi mettere il disco di pan di Spagna bagnato con a bagna di limoncello;
  • Spalmare sopra uno strato di crema al limone e poi far riposare in frigo per qualche ora;
  • Spatolare la superficie della torta con la meringa;
  • Usando un cannello, bruciacchiare la meringa;

INGREDIENTI

  • 230 g zucca
  • 70 g porri
  • 300 g acqua
  • 250 g farina 00
  • 2 cucchiaini di sale
  • rosmarino
  • farina di mais
  • olio evo

PREPARAZIONE

  • Mettere in una scodella la farina e aggiungere l’acqua;
  • Amalgamare il tutto con una frusta a mano, facendo attenzione a non fare i grumi;
  • Aggiungere il sale e la zucca grattugiata a crudo, i porri a rondelle molto sottili e mescolare;
  • Versare il composto in una teglia da 32 cm già oleata se non è antiaderente;
  • Aggiungere sopra una spolverata di farina di mais;
  • Condire con qualche ago di rosmarino e un filo di olio;
  • Cuocere in forno a 200°C per 50 minuti, alzando gli ultimi 10 minuti a 220°C;



Il succo di frutta alla pera fatto in casa

 

Da anni ho il bimby e non avevo mai fatto i succhi di frutta……cosa mi ero persa!!!!!

Ci voleva una bella produzione,dal mio alberello, di piccole e dolci pere per provare il succo di frutta homemade.

Speriamo,il prossimo anno,in una maggiore produzione……………….

 

 

 

Ingredienti:

kg 1,4 di piccole pere mature (pesate non sbucciate)

600 ml di acqua

160 g di zucchero

succo di tre-quattro limoni ( in base alla grandezza)

Inoltre:

apparecchio bimby

 

Nel boccale bimby mettere l’acqua e lo zucchero e fare andare per 7 minuti a temperatura varoma velocità 1.

Aggiungere le pere sbucciate e fatte a pezzetti più il succo di limone ( che ho spremuto sulle pere mentre le andavo sbucciando).

Fare andare prima per 1 minuto a velocità 5 e poi per 1 minuto a velocità 8.

Il meraviglioso succo di frutta è pronto!!!!!

Non resta che imbottigliare.

Attendere il completo raffreddamento,chiudere con il tappo e porre la bottiglia in frigorifero. Consumare entro due,tre giorni… se ci arriva!!!!

Altrimenti sterilizzare per 20 minuti al fine di una più lunga conservazione.

 

 

Ricetta della frisa del Salento

condire la frisa - Ricettepercucinare.com


condire la frisa - Ricettepercucinare.com

La frisa del Salento era un piatto poco noto al di fuori del Salento e della Puglia sino a pochi anni fa. Con l’avvento del turismo di massa, delle compagnie aeree low cost e con la nascita di alcune località turistiche modaiole, anche il Salento è uscito alla ribalta. Ed è diventato meta glam per l’estate di giovani e meno giovani.

Con la scoperta delle bellissime mete salentine, gli italiani hanno anche scoperto i prodotti tipici pugliesi e la gastronomia locale. Cibi da strada, sapori autentici dal piglio verace e tradizionale hanno ingolosito e conquistato anche i palati più esigenti.

pomodorini pugliesi - Ricettepercucinare.com Preparare i pomodori tagliuzzati

Diventando vere e proprie prelibatezze gourmet. Tra queste, dunque la frisa del Salento: un semplicissimo panetto di pane particolarmente duro e secco (fatto apposta in questo modo) che, una volta fatto rinvenire in acqua, si può condire secondo fantasia.

Condimento tradizionale della frisa del Salento

La frisa tradizionale si condisce con pomodoro fresco e maturo, semplicemente strofinato energicamente sulla sua superficie, olio e sale. Questa è la base. Vi so possono poi aggiungere erbe del mediterraneo, come origano, basilico, caroselle (le infiorescenze del finocchio, messe sott’aceto), o molto di più.

condire la frisa - Ricettepercucinare.com

Tutto ciò dopo aver messo in acqua la frisa. Immergetela totalmente in acqua e lasciatela lì per alcuni istanti. Dai 30 secondi al minuto sarà sufficiente. Con il tempo e con l’esperienza, imparerete voi stessi a giudicare quanto la preferite ammorbidita o meno.

L’immersione della frisa in acqua si fa tramite un semplicissimo piatto fondo colmo d’acqua. Ma se vi sentite abbastanza modaioli e salentini, potete anche procurarvi uno sponza frise, ovvero un recipiente fatto apposta per questo scopo.

Come condire la frisa del Salento

La frisa del Salento oggi è diventata un vero e proprio piatto gourmet. Dunque, oltre al classico, gustosissimo e semplicissimo pomodoro, potete condirla generosamente e secondo fantasia. Per esempio potete usare degli affettati, verdure sott’olio grigliate, verdure fresche grigliate, giardiniera, capperi, olive, dadini di feta (o primo sale, più pugliese), altri formaggi, tonno e chi più ne ha più ne metta.

condire la frisa - Ricettepercucinare.com

Quando si mangia la frisa in Salento

La frisa in Salento si mangia tutto l’anno ma specialmente in estate quando la stagione è calda. Non v’è cena migliore di una bella frisa, leggera e salutare. Ed è anche molto conviviale: potete consumarla in compagnia, assieme a chi volete voi, mettendo semplicemente a centro tavola i condimenti e consentendo ad ogni commensale di gestirsi la sua cena come meglio crede.

frise del Salento - Ricettepercucinare.com

Vediamo ora una piccola galleria di immagini relativamente ad un’idea di farcitura molto semplice della frisa. Una volta tagliati i pomodorini a dadini, conditeli con olio e sale. Il sale consentirà ai pomodorini di rilasciare un po’ della loro acqua, che andrà a bagnare ancor di più la frisa, insaporendola.

Grazie alla Sissachef per questa buonissima ricetta

Detto questo, vediamo subito come si prepara la frisa del Salento



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