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Treccia ripiena o simil "Treccia Mochena" …… in ogni caso una delizia

Il caldo qui ormai se né andato, certo ci saranno sicuramente delle belle giornate settembrine, ma non più quelle giornate afose qui in questi giorni la massima si aggira attorno ai 20° il e questo spiega ogni cosa 

L’occasione giusta per preparare un bel dolcetto per i nostri cari, per me lo sapete i dolci che mi affascinano di più sono i lievitati. 


Questa treccia farcita nasce grazie a Viviana, che mi aveva chiesto come poteva fare la Treccia Mochena ………….. tengo a precisare di questa treccia non ho trovato riscontro sui miei numerosi libri trentini, quindi non so spiegarvi la sua provenienza posso però assicurarvi che il risultato è veramente delizioso. 
Essendo il ripieno molto ricco si sposa a meraviglia con un impasto simile alla treccia russa 
Base 
250ml latte 
7gr lievito (o più fino a 20gr se volete una lievitazione più veloce) 
550gr farina 00 (proteine 13%) 
3 cucchiai di zucchero 
1 pizzico di sale 
50gr burro

Ripieno 

3-4 cucchiai crema pasticcera (a piacere) 
Marmellata mirtilli o frutti di bosco 
Preparare un lievitino con il latte a temperatura ambiente, il lievito e tanta farina (presa dal totale) quanto basta per ottenere una pastella densa coprire e far lievitare per circa 30 minuti 
Appena il nostro lievitino sarà maturato (per foto vedere post treccia russa) aggiungere gli altri ingredienti ed impastare molto bene fino ad avere un impasto bello liscio ed elastico 
Coprire e mettere a lievitare a temperatura ambiente per almeno 60-90 minuti (meno se avete messo più lievito) o potete mettere l’impasto in frigorifero e lasciarlo lievitare per 5-6 ore o fino al mattino dopo secondo le vostre esigenze 
Quando il nostro impasto sarà bello lievitato non ci resta che stenderlo e farcirlo. 
Attenzione se avete scelto di far lievitare in frigorifero, l’impasto deve rimanere un’ora a temperatura ambiente prima di essere steso. 
Stenderlo in un rettangolo regolare non troppo sottile ed uniforme, con il semplice pressione delle dita dividere il rettangolo in tre parti uniformi. 
Nella parte centrale lasciando libero 1cm in cima e in fondo stendere la crema pasticcera (non ho messo la ricetta perché potete usare quella che preferite) ne bastano 3-4 cucchiai io ho messo la dose della coppetta nella foto. 
Poi sopra alla crema stendere della marmellata ai mirtilli o ai frutti di bosco. 
A crema e marmellata stesa, possiamo creare la nostra treccia, non è difficile serve solo un po’ d’attenzione. Tagliare con una spatola a strisce diagonali regolari i due lati della sfoglia (vedere foto si capisce meglio) spennellare la parte della sfoglia libera che abbiamo appena tagliato con del latte quindi incominciare a chiudere dal lato superiore. 
Chiudere verso il basso per primo il lembo lasciato libero dalla crema e poi alternativamente chiudere sopra il ripieno i lembi della sfoglia. Si possono chiudere incrociandoli o in strisce parallele, io preferisco tirare in lembi verso il lato opposto quasi parallelamente, questo permette al ripieno d’essere racchiuso completamente all’interno senza fuoriuscite. 
Trasferire la nostra treccia ripiena su della carta forno e mettere coperta a lievitare. 
NB: Se non sete troppo pratici, o per sentirvi più sicuri, potete stendere la sfoglia direttamente sulla carta forno, eviterete di doverla trasferire a farcitura avvenuta 
A lievitazione avvenuta spennellare con il latte e cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti 
Far raffreddare e gustare
Che ne dite gradite una fettina per incominciare bene la giornata, 
una fettina speciale però va a Viviana ………….. gradisci vero?

I piatti di È Sempre Mezzogiorno del 29 settembre 2023

È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com


È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com

Per l’ultima puntata della settimana, 29 settembre 2023, di È Sempre Mezzogiorno Antonella Clerici ci propone insieme a tutti i cuochi una serie di piatti davvero succulenti e con gli ingredienti di stagione. Preparatevi a cucinare tante ricette prelibate con i suggerimenti degli chef del programma televisivo di Rai 1.

Insalata settembrina di Roberto Valbuzzi

Ingredienti

  • 6 fichi
  • 4 prugne
  • 10 acini d’uva rossa
  • 10 acini d’uva bianca
  • 50 g di valeriana
  • 50 g di insalata riccia
  • 4 cespi di indivia belga
  • 4 tomini
  • 1 barbabietola
  • 1 cipolla rossa
  • 1 cucchiaio di senape al miele
  • aceto di mele
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

  • Tagliare degli stick di pane e tostarlo in forno dopo aver messo un goccio di olio e pochissimo sale;
  • Tagliare l’uva a metà e poi condire con un po’ di sale e aceto di mele per esaltare il sapore;
  • Tagliare i fichi in quattro parti e poi piastrarli in padella ben calda per caramellare il frutto;
  • Nel frattempo, far andare i tomini in padella;
  • Pulire l’insalata e tenerla da parte;
  • Piastrare l’indivia a fuoco basso;
  • Tagliare le prugne a metà e metterle due nel frullatore con la barbabietola per fare il condimento;
  • Filtrare la salsa ottenuta;
  • Mettere la cipolla rossa a marinare a crudo la sera prima: mettere nel barattolo una parte di zucchero, 3 parti di aceto e la cipolla sfogliata;
  • Usare l’aceto ottenuto per condire un po’ l’indivia in padella;
  • Assemblare il piatto con tutti gli ingredienti;
  • Mettere il condimento alla fine e gli stick di pane;

 Focaccia all’uva di Fulvio Marino

Ingredienti

  • 500 g di farina 0
  • 2 uova
  • 175 ml di acqua
  • 12 g di lievito di birra
  • 50 g di zucchero
  • 10 g di sale
  • 60 ml di olio

Preparazione

  • Unire in una scodella farina, acqua e le uova sbattute;
  • Con un cucchiaio mescolare il composto;
  • Aggiungere il lievito e continuare a impastare;
  • Aggiungere zucchero e sale e iniziare a impastare a mano;
  • Aggiungere l’olio e poi far riposare per 3 ore in frigo;
  • Ungere una teglia da forno con olio extravergine di oliva e poi mettere l’impasto freddo;
  • Stendere l’impasto con le mani, senza raggiungere i bordi;
  • Coprire e far lievitare ancora per 1 ora a temperatura ambiente;
  • Stendere nuovamente l’impasto portandolo verso il bordo;
  • Aggiungere zucchero sopra la pasta e inserire anche gli acidi d’uva;
  • Far lievitare di nuovo per 1 ora;
  • Cuocere a 180°C per 25 minuti;

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Come fare addensare la marmellata di uva?

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marmellata di uva - Ricettepercucinare.com

Come fare addensare la marmellata di uva? Questa domanda non è rara e inusuale perchè ci sono alcuni tipi di frutta che possono essere “trasformati” in marmellata ma che poi danno adito a esiti poco densi e piuttosto liquidi. Tutto dipende anche dalla quantità di frutta. Se non usate le bustine di pectina che si comprano al supermercato ma fate affidamento esclusivamente su frutta e zucchero, potrebbe accadere che l’esito sia abbastanza liquido. 

Vediamo allora come addensare la marmellata di uva “in extremis”

Hai preparato la tua marmellata di uva con tanta pazienza. Lavando l’uva, tagliandola, privandola dei semini, insomma ti sei messo di grande impegno. Ora che la cottura è terminata, ti sei reso conto che è davvero molto liquida. Tant’è che la prova del piattino te ne dà conferma.

La prova del piattino consiste nello spostare un cucchiaino di marmellata o confettura su un piattino e inclinarlo. Se la marmellata cola giù rapidamente, è troppo liquida. Se invece non cola, e rimane bella compatta sul piattino, vuol dire che è pronta. Ovviamente in questo caso la vostra confettura di uva è liquida e vi siete resi conto che cola giù dal piattino molto rapidamente.

Che fare? Quando si preparano ricette casalinghe può capitare di incontrare degli inconvenienti. Per fortuna i rimedi della nonna ci vengono in soccorso. E riusciamo a recuperare le ricette abbastanza facilmente. Si pensi per esempio alla patata, che assorbe il sale in eccesso. Avere una patata in casa è sempre una buona cosa! Vediamo invece la soluzione per addensare le marmellate.

Se non ti va di prepararla in casa…

Ecco un consiglio per gli acquisti. Clicca sull’immagine e acquista subito la tua confettura di uva fatta in casa come da tradizione! Altrimenti, prosegui la lettura e scopri subito la soluzione al tuo problema….

confettura di uva pugliese - Laterradipuglia.it

Ecco la soluzione

La soluzione non ve la dà alcuna bustina o intruglio commerciale, ma una semplicissima e banalissima mela. Prendete una mela e tagliatela a tocchetti piccolini. Poi aggiungeteli in pentola insieme alla vostra marmellata e riprendete la cottura per una ventina di minuti ancora.

Poichè la mela contiene pectina, un addensante naturale, vi accorgerete che la vostra marmellata di uva diventerà densa a sufficienza. E tutto senza intaccare il sapore della vostra marmellata. Vi sembra impossibile? Provare per credere.



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