Tag: Fritti

Tempura di calamari? No, di cipolle!

Pubblicata 15/10/2012 Scritto da
Benedetta in Fritture,Sapori dal mondo,Secondi vari[1][2][3]

Quando ho realizzato la tempura di gamberi[4] (anche se la frittura giapponese è inimitabile) in casa non avevo verdure da fare fritte come accompagnamento… così, visto che comunque la pastella preparata con la farina per tempura Avionblu[5] era abbondante, ho pensato di friggere degli anelli di cipolla. A noi la cipolla piace molto (a priori!) e comunque si sa… conoscete il detto? Fritta l’è bona anche una ciabatta! Che si chiami tempura, che si chiami frittura… non ci sono eccezioni… è tutto bono!!! Ed eccovi qua la mia tempura di cipolle (o anelli di cipolla fritti, per parlare come si mangia!) che ricorda vagamente, per la forma, una tempura di calamari! Ovviamente se volete friggere i calamari, la preparazione è la stessa… basta che gli anelli di calamaro siano ben asciutti (a meno che non vogliate schizzi di olio per tutta la cucina!)!! Per tutte le indicazioni sulla tempura (pasta liscia o granulosa, fatta lì per lì o prima) vi rimando alla ricetta della tempura di gamberi citata poco sopra!

Ingredienti per 3 persone:

– 1 cipolla
– farina per tempura (io quella Avionblu[6])
– acqua gassata freddissima
– sale
– olio di soia (in alternativa olio di semi di arachidi) per friggere

Preparazione:

Prendete una cipolla

Pulitela quindi affettatela in modo da ricavare degli anelli di cipolla di varie misure

 Passate a preparare la pastella: versate la farina in una ciotola e aggiungete l’acqua fredda gassata (160 gr di acqua ogni 100 gr. di farina); se volete potete aggiungere il sale nella pastella oppure metterlo dopo

 Mescolate per ottenere una pastella… Immergere gli anelli di cipolla nella pastella girandoli per far aderire la pastella da entrambi i lati

Sgocciolate un po’ gli anelli dalla pastella in eccesso quindi immergeteli, pochi per volta, nell’olio di soia bollente (140/160°) o, in alternativa, nell’olio di semi di arachidi (il punto di fumo è molto simile)

Quando gli anelli di cipolla sono dorati, scolarli con l’apposita pinza e metterli su un piatto con un foglio di carta assorbente

Salare (se non avete salato la pastella prima) e servire!!

Buon appetito!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Fritture (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Visualizza tutti gli articoli in Sapori dal mondo (www.imenùdibenedetta.com)
  3. ^ Visualizza tutti gli articoli in Secondi vari (www.imenùdibenedetta.com)
  4. ^ tempura di gamberi (www.imenùdibenedetta.com)
  5. ^ Avionblu (www.avionblu.com)
  6. ^ Avionblu (www.avionblu.com)

Ricerche frequenti:

Pasta allo Zafferano e Involtini Fritti

Se non avete ancora preparato nulla e la cena incombe, ecco una nuova dritta di Benedetta per preparare primo e secondo in soli 8 minuti! Questa sera involtini di prosciutto e formaggio fritti e una pasta velocissima allo zafferano, ideali per far felici i bambini!

Puntata I Menu di Benedetta: 15 febbraio 2013 (Menu Sanremese[1])
Tempo preparazione e cottura: 10 min. ca.

Ingredienti Pasta allo Zafferano e Involtini Fritti per 4 persone:

  • 4 fette di prosciutto spesse
  • Fontina qb
  • 1-2 uova
  • Pangrattato qb
  • Olio
  • 250 gr di farfalle 
  • 1 bustina di zafferano 
  • ricotta qb 
  • acqua di cottura 
  • sale
  • parmigiano qb

Procedimento ricetta Pasta allo Zafferano e Involtini Fritti di Benedetta Parodi

  1. Per il secondo, formare degli involtini arrotolando dei bastoncini di fontina con il prosciutto.
  2. Passare gli involtini in uovo e pangrattato, poi friggerli su entrambi i lati in un goccio di olio d’oliva finchè il formaggio non si scioglie un po’.
  3. Per il primo, mettere a lessare la pasta in acqua bollente.
  4. In una ciotola capiente mescolare la ricotta con acqua di cottura e una bustina di zafferano, poi aggiungere una manciata di parmigiano e amalgamare.
  5. Scolare la pasta e buttarla nel sugo mescolando bene per insaporire.

References

  1. ^ Menu Sanremese

Ricerche frequenti:

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