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Guida al gin tonic, dosi

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Guida al gin tonic dosi: perfetta armonia tra spiriti e aromi

Il Gin Tonic è molto più di una semplice bevanda; è un’esperienza sensoriale che unisce sapori, profumi e consistenze in una sinfonia di gusto. La sua storia affonda le radici nei tempi antichi, ma è ancora oggi una delle scelte preferite per chi ama gustare un cocktail fresco e raffinato. In questa guida, esploreremo le dosi e le combinazioni perfette per preparare un Gin Tonic che sorprenda e delizi il palato.

La base perfetta: il gin

Il primo passo per preparare un ottimo Gin Tonic è scegliere il gin giusto. Con una vasta gamma di marchi e stili disponibili, è importante trovare quello che meglio si adatta ai tuoi gusti personali. Puoi optare per un gin classico London Dry, caratterizzato da note di ginepro e agrumi, oppure provare un gin più audace con infusi di erbe o frutta.

Gin tonic dosi: la giusta quantità di gin

Una regola generale per le dosi del Gin Tonic è utilizzare una parte di gin ogni due parti di tonica. Tuttavia, questo può variare a seconda delle preferenze individuali e del tipo di gin utilizzato. Se desideri un cocktail più forte e aromatico, puoi aumentare leggermente la quantità di gin, mentre se preferisci un gusto più delicato, puoi ridurla leggermente.

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La tonica perfetta: equilibrio e freschezza

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La tonica è un elemento chiave nel Gin Tonic e può fare una grande differenza nel risultato finale. Assicurati di utilizzare una tonica di alta qualità, preferibilmente aromatizzata con ingredienti naturali. La tonica deve essere fresca e frizzante, per contrastare il gusto del gin e aggiungere una nota rinfrescante al cocktail.

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Il giusto rapporto

Una delle sfide principali nella preparazione del Gin Tonic è trovare il giusto equilibrio tra gin e tonica. Generalmente, si consiglia di utilizzare una misura di gin per ogni due misure di tonica, ma puoi regolare le proporzioni in base alle tue preferenze personali. Assicurati di mescolare bene gli ingredienti per garantire un risultato uniforme e bilanciato.

Il tocco finale: aromi e decorazioni

Una delle cose più divertenti del Gin Tonic è la possibilità di personalizzarlo con aromi e decorazioni. Puoi aggiungere fette di limone, lime o cetriolo per un tocco di freschezza, oppure sperimentare con erbe aromatiche come la menta o il rosmarino. Anche le spezie come il pepe rosa o i semi di cardamomo possono aggiungere profondità e complessità al cocktail.

Conclusione

Preparare il perfetto Gin Tonic richiede un po’ di pratica e sperimentazione, ma con le giuste dosi e combinazioni di ingredienti, puoi creare un cocktail che soddisfi i tuoi gusti e sorprenda i tuoi ospiti. Sperimenta con diversi tipi di gin, toniche e aromi per trovare la combinazione perfetta che ti faccia innamorare di questo classico cocktail. E, ricorda sempre, il Gin Tonic è un’esperienza da gustare con moderazione e responsabilità. Cheers!



Ciambella di fichi

My Cooking Idea. Ricette di cucina vegetariana, vegana, dolci e dessert.: Ciambella di fichi

Ciambella di fichi



Una torta facile da preparare con un gusto semplice e pulito che si accompagna perfettamente ad una tazza di thè o di latte; quello che ci vuole per una buona colazione. Scoprite come farla…

La ricetta che riporterò di seguito è tratta fedelmente dalla rivista “Più dolci”, questa volta senza modifiche. Con le dosi indicate otterrete un composto di circa 1kg per la cui cottura si consiglia di utilizzare uno stampo ad anello da 24 centimetri di diametro (io ho usato uno stampo da 26 cm ed è venuta leggermente più bassa rispetto a quella che si vede nella foto originale). Ecco l’elenco degli ingredienti e alcune mie considerazioni scaturite dopo l’esecuzione della ciambella.


Ingredienti:

  • 400 grammi di farina 00;
  • 200 grammi di zucchero;
  • 150 grammi di burro;
  • 100 grammi di latte;
  • 70 grammi di mandorle tritate;
  • 3 uova (circa 150 grammi);
  • 4 fichi;
  • 1 bustina di lievito; 
  • un pizzico di sale;
  • il succo di mezzo limone;
  • aromi (a scelta tra limone, cannella, vaniglia).

 Per la decorazione:

  • Gelatina di albicocche;
  • 20 grammi di granella di mandorle.

Prima di iniziare alcune considerazioni.
Gli ingredienti liquidi in questa ricetta sono rappresentati dalle uova e dal latte. In particolare, la dose delle uova viene indicata numericamente, il che è molto approssimativo, in quanto il peso delle uova varia notevolmente a seconda delle dimensioni. Spesso questa imprecisione può determinare dei risultati differenti rispetto a ciò che ci si aspetta di ottenere. Ed è quello che è capitato a me durante la preparazione di questo impasto. Ho utlilizzato delle uova di categoria media e ho potuto notare che il mio impasto, rispetto a quello che è raffigurato nella pagina della rivista (sempre che foto e dosi degli ingredienti siano corrispondenti…) è molto più denso. Per intenderci, quello della foto ha una fluidità tale che il composto sembra  autolivellarsi mentre viene versato all’interno dello stampo, mentre il mio necessitava dell’ausilio del cucchiaio per essere distribuito in modo omogeneo su tutta la superficie.
Per quanto riguarda la scelta dell’aroma da conferire alla nostra torta suggerirei di aggiungere limone e cannella nella miscela di latte e burro (personalmente evito sempre di usare vanillina). Per agevolare eventuali modifiche alla ricetta vi riporto le percentuali di ciascun ingrediente rispetto al peso totale dell’impasto.


La ricetta in dosi percentuali:

  • farina 36.83%;
  • zucchero 18.42%;
  • burro 13.81%;
  • latte 9.21%;
  • mandorle 6.44%;
  • uova 13.81%;
  • lievito 1.38%;
  • sale 0.1%.

Se la consistenza delle torta che otterrete vi sembra troppo asciutta potete riprovarla aumentando le percentuali di uova e latte, tenendo conto che latte e tuorli tendono a conferire morbidezza al prodotto finito, mentre l’albume tende ad indurire.


Preparazione. 
Private i fichi della buccia (nella versione originale indica l’utilizzo dei fichi con la buccia) divideteli a metà e irrorateli con del succo di limone. Fate fondere a fuoco lento il burro nel latte e aggiungete gli aromi da voi scelti, in questo modo le componenti grasse di burro e latte assorbiranno meglio gli aromi che si sprigioneranno durante la cottura dell’impasto. Lasciate intiepidire. Nel mentre tritate le mandorle (io le ho ridotte in polvere) e setacciate la farina con lievito e sale. Montate le uova con lo zucchero e aggiungete poco per volta la miscela di burro e latte alternando con piccole quantità di farina. Infine unite le mandorle polverizzate. Imburrate uno stampo ad anello per ciambella e versate al suo interno il composto appena preparato. Livellate in modo uniforme, adagiatevi sopra i fichi, cospargete con la granella di mandorle e mette in forno statico per circa 1 ora a 170°C.
Prima di spegnere controllate sempre la cottura. Quando la torta sarà cotta toglietela dal forno, quindi sformatela e spennelate la superficie con della gelatina di albiccocche per renderla più lucida. Se evitate di lucidarla manterrà un aspetto più rustico. 

[Guest Post] Sabbiarelli, il colore per gioco

Spellicolino alla mano, un vassoio, un disegno pretagliato, fantasia, creatività e piccole grandi dosi di sabbia colorata: ci sono tutti gli ingredienti del divertimento in Sabbiarelli, il nuovo gioco ideato da Ferrari Granulati, azienda veronese impegnata da oltre 25 anni nella lavorazione dei più prestigiosi marmi italiani.
Proprio da un elemento puro e semplice come la sabbia bianca, trasformata per l’occasione con coloranti ecocompatibili, nasce l’arcobaleno di colori con il quale i nostri bambini potranno mettersi alla prova con originali disegni dall’effetto incredibilmente brillante.

Sabbiarelli è un gioco semplice, adatto a bimbi dai 5 ai 12 anni, creativo perché non pone limiti alla fantasia e alla capacità di trovare infinite combinazioni colore o sfumature per realizzazioni uniche e stravaganti.

Sabbiarelli è un gioco didattico nel quale il contatto diretto con la sabbia implica un aspetto educativo e formativo di confronto con la cultura dei materiali.

Sabbiarelli è un gioco divertente perché si presta a un’attività ludica individuale o di gruppo: “Sabbiarelli Party kit”, infatti, è la versione maxi, ideale per feste di compleanno, per laboratori scolastici o per pomeriggi in compagnia.

Sabbiarelli è un gioco pulito e sicuro: non servono le forbici e neppure la colla. Si utilizza senz’acqua, è atossico e non macchia.

Il prodotto è 100% Italiano, ed è stato interamente ideato e progettato da Ferrari Granulati nel rispetto di tutte le norme europee per la sicurezza dei giocattoli.

Scopri i Sabbiarelli disegni da colorare con la sabbia


Come si usano?
 Date un’occhiata ai tutorial, oppure provate a colorare il vostro disegno on-line e  buon divertimento 😀

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