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Il couscous alla marocchina con sette verdure

 

 

Piatto tipico delle popolazioni del Magreb, è accompagnato da abbondante salsa fatta con vari ingredienti.

Arnaboldi propone una salsa con sette verdure miste. Si può gustare così o con l’aggiunta di salsiccia fritta in padella,o del pollo a striscioline scottato o delle costolettine di agnello grigliate.

Personalmente l’ho gustato senza alcuna aggiunta ad eccezione di un  trito di menta appena raccolta e di una spolveratina di peperoncino.

Ingredienti:

cous cous di semola di grano duro

ortaggi e verdure disidratati e liofilizzati ( carote,pomodoro,peperoni rossi,zucchine,melanzane,cavolo verza,piselli)

 

Apriamo prima la busta numero 1 oppure la busta numero 2  ? Che dilemma!!!!

Ah ah ah ah……cominciamo con la busta numero due,quella delle verdure…..

Verdure: in una piccola casseruola aggiungere il contenuto della busta (la numero 2) a 350 ml di acqua e due cucchiai di olio extravergine d’oliva.Portare ad ebollizione,coprire e cuocere per dieci minuti mescolando di tanto in tanto.

Proseguiamo con la busta numero uno,quella del cous cous….

Cous cous:in una piccola casseruola portare ad ebollizione 150 ml di acqua con un pizzico di sale ed un cucchiaio di olio extravergine d’oliva.

Togliere la casseruola dal fuoco ed aggiungere il cous cous,mescolando delicatamente.Coprire e lasciare riposare per due minuti.

Aggiungere un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e riprendere la cottura per altri tre minuti,mescolando continuamente per sgranare bene il cous cous.

 

A cottura ultimata di entrambi i prodotti,versare il cous cous in un piatto da portata e coprirlo con le verdure.

Servire con sopra un trito di menta fresca e peperoncino a piacere.

 

 

Il couscous con pesto alla trapanese,melanzane e gamberetti

 

Nel post precedente vi avevo detto che ero stata a Pantelleria.Lì mi sono vista ( per la seconda volta)con Rossella,la food blogger di Salsapariglia. La prima volta ci eravamo incontrate al porto di Trapani,il tempo di prendere un caffè insieme,farci una breve chiacchierata, e poi la sua partenza per Bergamo.

Ora,a Pantelleria,abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e devo dire,con estrema sincerità, di essermi trovata,nella sua cucina,molto a mio agio.

Naturalmente Rossella aveva già preparato tante cosine buone e per me nuove come il buonissimo tonno di coniglio,le tortine dolci di riso,un pane ripieno dalla bellissima forma,delle cheesecake favolose e fresche…..

 

Rossella ed io

Ci siamo concesse un riposino prima di iniziare la preparazione del couscous a quattro mani ( più due,quelle di Manlio,amico di Rossella,fanno sei).

 

 

Il mare di Pantelleria visto dal terrazzino della mia camera d’albergo

La piscina del villaggio che mi ospitava

 

Ogni tanto mi piace “ giocare” con le immagini…….

 

 

Ingredienti:

900 g di semola per couscous ( non quella precotta)

due grosse melanzane( o tre piccole)

700 g di gamberetti ( pesati già puliti)

verdure per brodo vegetale( cipolla,carota,sedano e pomodoro)

olio extravergine d’oliva Dante

sale e pepe q.b.

peperoncino piccante in crema Duca Carlo Guarini

due foglie di alloro

Per il pesto alla trapanese:

4-5 spicchi d’aglio

abbondante basilico

pomodoro rosso grosso e carnoso

una manciata di mandorle tostate (per questa ricetta si mettono le mandorle tostate ma il vero pesto alla trapanese va fatto con le mandorle bianche)

 

 

Preparare il brodo vegetale mettendo,in un tegame,abbondante acqua,una cipolla,una carota,un gambo di sedano,qualche pomodorino e,se si vuole,un dado vegetale ( oppure semplicemente del sale).Fare cuocere.Nel frattempo incocciare il couscous con il bimby:mettere la farfalla e versare nel boccale 300 g di semola per couscous; chiudere il boccale con il coperchio senza il tappo,azionare l’apparecchio a velocità 3 per 1 minuto e versare,subito,dal foro del coperchio 90 g di acqua poco alla volta .

E’ importante che l’acqua sia messa a filo perchè altrimenti il couscous non viene incocciato bene.

E’ anche importante,però,dare una ulteriore incocciatina a mano ( cioè dopo averlo messo in una ciotola,prima di incocciare gli altri 300 g di semola,va mescolato con i polpastrelli delle cinque dita di una mano,girando in senso rotatorio).

Mia nota: il bimby fa tante cose ma non sostituisce completamente le mani. Per questa ricetta è un valido aiuto perchè abbrevia i tempi per incocciare il couscous.

Versare il couscous incocciato in una ciotola e rifare la stessa operazione con altri 300 g di semola per couscous.Dopo aver incocciato 900 g di semola( in tre operazioni) è il momento di condirla con abbondante olio extravergine d’oliva,un pezzetto di cipolla tritata,un po’ di sedano e di prezzemolo tritati,sale,pepe e peperoncino.Aggiungere 700g di gamberetti freschi sgusciati e salati.Dare ancora una mescolata ( in gergo incocciata).

Trasferire il couscous nella vaporiera del bimby e tenere da parte.

Versare nel boccale un litro di acqua con un pezzo di cipolla, due foglie di alloro e del prezzemolo; fare andare per 10 minuti varoma vel 1. A questo punto posizionare la vaporiera con dentro il couscous e cuocere 50 minuti temperatura varoma vel 1.
Nel frattempo friggere a grossi dadi due o tre melanzane( che precedentemente erano state messe a mollo,per circa 30 minuti, in acqua e sale a perdere l’amaro).

  Preparare il pesto alla trapanese pestando nel mortaio 4-5 spicchi d’aglio con molte foglie di basilico,sale,olio;unire una bella manciata di mandorle tostate e pestare ancora; in ultimo aggiungere abbondante pomodoro fresco spellato e fatto a pezzettini minuscoli.Un altro giro di olio ed il pesto è pronto.

Quando il couscous è cotto, versarlo in una grande insalatiera e bagnarlo subito con il brodo vegetale; mescolarlo ed infine condirlo con le melanzane fritte,il pesto alla trapanese,qualche mandorla intera e qualche altra foglia di basilico.Mettere a riposare coperto con uno strofinaccio ed una coperta per circa 60 minuti. In questo modo il couscous si gonfia al caldo.Servire con al centro una dadolata di melanzane fritte.

Il couscous alla tunisina con i pistacchi di Bronte

E’ un piatto tipico delle popolazioni del Maghreb. L’ho personalizzato aggiungendo “dell’oro verde di Sicilia” .

Buono e veloce……basta per farlo?

 

Ingredienti:

couscous-pomodori e peperoni disidratati – curcuma-semi di cumino-coriandolo-zenzero-cannella-cardamomo-paprika-cipolla disidratata……Arnaboldi

un cucchiaio di olio extravergine d’oliva

una manciata di pistacchi

 

Portare ad ebollizione 200 ml di acqua; quando bolle togliere la casseruola dal fuoco ed aggiungere il contenuto della busta insieme ad un cucchiaio di olio extravergine d’oliva,mescolando delicatamente.

Coprire e lasciare riposare per 5 minuti.

Al termine mescolare il couscous con una forchetta  per sgranarlo bene.

Servire con un trito di pistacchi di Bronte.

 

 

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