Tag: antico

Cantucci salati-

Ingredienti:
Farina 200 g “00” Mulino Marino
50 g di asiago stagionato dop grattugiato
2  fette di asiago fresco dop tagliato a cubetti
1 uovo
150 g di yogurt greco
3 cucchiai di olio extravergine di oliva antico frantoio muraglia
un cucchiaino di spezie orodorienthe Garam masala india
40 g di mandorle intere non spellate integrale gemma di mare
sale fino qb 
1 bustina di lievito istantaneo x torte salate
Procedimento:
Mettete nella planetaria tutti gli ingredienti, avviatela a bassa velocità, fino ad ottenere un impasto liscio e non appiccicoso.
Formate 2 filoni e metteteli in teglia su carta forno distanziati tra loro, schiacciandoli leggermente.
Cuocete a 180 gradi per 35 minuti, toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare.
Una volta raffreddati tagliateli di sbieco come per i cantucci dolci, rimetteteli in teglia e con il forno al massimo fateli dorare alcuni minuti.
Qui la fonte

Ricerche frequenti:

Mangiare uova crude fa male?

Mangiare uova crude fa male?


Uova crude: un antico rimedio della nonna ormai passato di moda? Forse sì, forse no…

Mangiare uova crude fa male? Spesso ce lo domandiamo. Se lo domandano soprattutto le donne in gravidanza, e con esse anche le mamme di bambini piccoli, per fare qualche esempio. Eppure tutti noi ricordiamo benissimo le nostre nonne o mamme, che ci preparavano un bell’uovo sbattuto per colazione, o ancora ci facevano bere un uovo praticando un piccolo buchino sul guscio. Un’abitudine forse oggi non così gradita. Ma tornando a noi, mangiare uova crude fa male?

Uova crude sì o no?

Le uova crude sono ingrediente principe di alcune ricette tipiche italiane che sono dei veri e propri capisaldi della tradizione gastronomica del nostro bel paese. Pensiamo per esempio al tiramisu oppure alla carbonara. Ma anche alla stessa maionese! Come faremmo a preparare questi deliziosi piatti senza le uova crude? Pastorizzandole! Risponderebbero molti di voi. Ma anche no. E allora vediamo cosa si rischia a mangiare uova crude.

Proprietà delle uova crude

Le uova crude hanno ottime proprietà e fanno bene. Sono difatti ricche di calcio, di fosforo, e di tante vitamine del gruppo B. E’ anche vero che le uova crude contengono alcuni batteri, e sono proprio quelli a preoccuparci ed a farci desistere dal consumarle.

Cosa succede se si mangiano uova crude: mangiare uova crude fa male?

Il rischio è di contrarre la salmonella

Dunque, mangiare uova crude fa male? La risposta in linea generale è no, non fa male. Ma i rischi ci sono comunque. Il primo rischio è quello di contrarre senza dubbio la salmomella. Si tratta di un batterio, quello della Salmonella enteritidis, che aggredisce l’apparato digerente con esiti davvero sgradevoli.

Curiosità: il batterio della salmonella muore a 73 gradi, ecco spiegato il motivo della pastorizzazione delle uova

Uova “di casa” o uova commerciali?

Spesso si va alla ricerca delle uova “di casa”, prodotte da vicini, parenti o amici che hanno qualche gallina. Nella convinzione che siano più buone e sane di quelle commerciali. Sotto certi aspetti è vero, perchè le galline di casa non sono nutrite con mangimi commerciali, non sono costrette in piccole gabbie, insomma vivono anche una vita qualitativamente migliore. Ma sono anche molto controllate: la presenza del “timbro” che vedete sul guscio è sempre una buona garanzia rispetto alla presenza di batteri nocivi. Le galline di casa, al contrario, sono ruspanti, vivono meglio e mangiano meglio, ma non sono controllate sovente da veterinari, e se sono malate spesso non è facile accorgersene. Insomma ciascuna delle due scelte ha i suoi pro e i suoi contro.

Se avete bambini, chiedete al vostro pediatra un’opinione in merito a questo argomento!

Curiosità: anche i formaggi prodotti a partire da latte crudo possono contenere il batterio della salmonella. Da evitare soprattutto in gravidanza! 

Attenzione alla provenienza delle uova, e occhio al modo in cui le si conserva

Dunque la risposta alla domanda “mangiare uova crude fa male” è no, ma dovete prestare le opportune cautele. Quello che vi consigliamo è di prestare attenzione alla provenienza delle uova che acquistate e alla loro scadenza. Inoltre, non conservatele troppo a lungo o in modo improprio. E’ anche sbagliato lavare il guscio delle uova strofinandolo: il guscio è una materia porosa, dunque eventuali impurità esterne rischiano di penetrare nell’uovo e di conseguenza nel vostro stomaco.

Curiosità: le vecchie pentole di rame sono un battericida naturale efficace. Nelle pentole di rame la salmonella muore! 

Leggi anche: cosa succede se mangi 7 uova la settimana



Scoperto il formaggio più antico del mondo in una tomba

La tomba di Ptahmes custodiva una forma di formaggio
Solitamente quando si pensa all’Antico Egitto non si può fare a meno di menzionare le tombe, i sarcofagi, che sono delle vere e proprie case per l’aldilà. All’interno di queste tombe, difatti, vi si trovavano diversi oggetti di uso quotidiano per il defunto e così tra i tanti oggetti ritrovati, vi è pure una forma di formaggio. In particolare, nella tomba del Ptahmes ovvero del sindaco della città di Menfi è stata ritrovata un’anfora che custodiva al suo interno una sostanza dura e bianca. Gli studiosi, dunque, effettuando diverse ricerche sono arrivati alla conclusione che si trattasse semplicemente di una forma di formaggio fatto con latte di mucca, pecora o capra. Forse, il sindaco dell’antica città era un gran goloso di questo tipo di formaggio!
Il formaggio più antico e pericoloso ha 3200 anni
Ad ogni modo, nonostante il grande stupore per la scoperta, vi è stato qualcosa di ancor più interessante: difatti, grazie a delle analisi approfondite effettuate sul monumento funerario e in particolare sul prodotto presente nell’anfora, si è arrivati a capire che la forma ha 3200 anni e, inoltre, sarebbe molto pericolosa per la salute umana. Sicuramente, vi starete chiedendo che cosa possa avere di così pericoloso del formaggio! Praticamente, all’interno di esso, è stato trovato un batterio-killer ossia quello che è in grado di provocare la Brucellosi. Questa malattia altamente mortale si può contrarre quando si mangia un alimento che non ha subito la pastorizzazione e, forse, nel caso di questo formaggio è proprio ciò che è successo. Questo studio, che ha suscitato interesse a livello internazionale, è stato condotto in Italia grazie alla mano del chimico dell’Università di Catania, Enrico Greco, che ha sottolineato che si tratta senz’altro del reperto archeologico di formaggio solido più antico scoperto ai giorni nostri!

Proudly powered by WordPress