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Cavolfiore cottura e conservazione FAQ

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Il cavolfiore: versatile e nutriente

Il cavolfiore, conosciuto scientificamente come Brassica oleracea var. botrytis, è una verdura versatile e nutriente che offre numerosi benefici per la salute. Dal sapore delicato e dalla consistenza croccante, il cavolfiore è ampiamente utilizzato in molte cucine del mondo. Esploreremo ora diverse modalità di conservazione, preparazione e cura di questa meravigliosa verdura, rispondendo a specifiche domande sul tema.

Come conservare i cavolfiori per l’inverno?

Per conservare i cavolfiori per l’inverno, è fondamentale garantire un ambiente fresco e asciutto. È possibile conservare il cavolfiore intero in cantina o in frigorifero, avvolto in un panno umido per mantenere la freschezza.

Come conservare il cavolfiore crudo in congelatore?

Se si desidera conservare il cavolfiore crudo in congelatore, è importante blancharlo prima. Per fare ciò, immergere i piccoli pezzi di cavolfiore in acqua bollente per alcuni minuti, quindi raffreddarli rapidamente in acqua ghiacciata prima di asciugarli accuratamente e congelarli in sacchetti o contenitori adatti.

Come cucinare il cavolfiore senza perdere le proprietà?

Per mantenere intatte le proprietà nutrienti durante la cottura, è consigliabile optare per metodi come la cottura al vapore o la cottura breve in acqua bollente. Evitare di cuocere troppo a lungo o di immergere il cavolfiore in grandi quantità d’acqua, poiché questo può causare una perdita di nutrienti.

Quanto si conserva il cavolfiore cotto?

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Una volta cotto, il cavolfiore può essere conservato in frigorifero per circa 3-5 giorni in un contenitore ermetico.

Come si conserva il cavolfiore bollito?

Se il cavolfiore è stato bollito, è consigliabile consumarlo entro 2-3 giorni per mantenere freschezza e sapore ottimali. È importante scolare bene l’acqua e refrigerare immediatamente il cavolfiore bollito per prevenire la crescita batterica.

Quanto dura il cavolfiore congelato?

Il cavolfiore congelato può durare diversi mesi se conservato correttamente nel congelatore.

Come mantenere bianco il cavolfiore?

Per mantenere il colore bianco brillante del cavolfiore, è possibile immergere i fiori di cavolfiore in acqua fredda con aggiunta di succo di limone o aceto per alcuni minuti prima di cucinarli. Questo aiuta a preservare il colore e la freschezza della verdura.

Come conservare cavolo bianco?

Il cavolo bianco può essere conservato in frigorifero per diverse settimane, avvolto in un sacchetto di plastica perforato per consentire una buona ventilazione.

Perché il cavolfiore diventa giallo?

Il cavolfiore può diventare giallo a causa dell’esposizione alla luce o dell’età. Sebbene il giallo non influenzi necessariamente il sapore o la sicurezza alimentare del cavolfiore, preferire sempre esemplari freschi e bianchi per ottenere il massimo valore nutrizionale e una migliore presentazione culinaria.



Cocottine di caccavelle e riso-

Ingredienti:
4 caccavelle Gragnano
200 gr di riso
100 gr di speck
4 fili di erba cipollina
100 gr di ricotta Fattorie osella
pepe qb
sale iodato qb Gemma di mare 
latte qb
parmigiano qb
olio qb Zagaria
Procedimento:
Tostate per qualche minuto lo speck e il riso, in padella antiaderente.
Cuocete le caccavelle in un largo tegame pieno di acqua e con l’aggiunta di un po’ di olio. Servirà a non farle attaccare tra di loro e al fondo del tegame.
In contemporanea completate la cottura del riso con l’aggiunta di acqua di cottura delle caccavelle.
Cuocetele per circa 15 minuti.
All’incirca è lo stesso tempo di cottura del riso.
Aggiungete la ricotta e l’erba cipollina, al riso ormai cotto e mantecate aggiungendo il pepe.
Ora preparate le cocottine così:
Oliate leggermente il fondo di ogni cocottina, aggiungete un cucchiaio di riso e spalmatelo sul fondo, fino a ricoprirlo in modo uniforme.
Adagiatevi sopra una caccavella e riempitela con il rimanente riso.
Procedete così anche per le altre cocottine.
Aggiungete un po’ di latte caldo intorno alla caccavella e anche all’interno, sul riso, così rimarrà morbido.
Cospargete di parmigiano grattugiato e gratinate in forno con funzione grill per circa 10 minuti.
 Doni ricevuti da Fata confetto che ringrazio tantissimo!

Tiramisu con panna, come si fa

tiramisu con panna - Ricettepercucinare.com


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Il tiramisu con panna ingolosisce molte persone, che scelgono di abbandonare la ricetta classica a favore di quella con panna, appunto, attratti dalla maggiore spumosità e cremosità del risultato finale. E in effetti la panna dà quel tocco unico e soffice al dolce, straordinariamente leggero, che accontenta spesso anche i palati più esigenti. E anche se i puristi storceranno il naso, oggi vediamo insieme come preparare la ricetta del tiramisu con panna. 

Tiramisu con panna, gli ingredienti

Il tiramisu con panna si prepara come di consueto ma con l’aggiunta della panna montata. La crema da preparare è sempre quella consueta al mascarpone, ma va aggiunta della panna da montare. Vediamo subito gli ingredienti:

  • 3 tuorli
  • 250 grammi di mascarpone
  • 150 gr di panna
  • 70 grammi di zucchero
  • 400 grammi di savoiardi
  • caffè e cacao

Preparazione del tiramisu con la panna

Vediamo subito come si prepara il tiramisu con panna. La sua preparazione non è affatto difficile, anzi. Dovrete solamente fare attenzione a qualche piccolo passaggio. Dapprima montate le uova con lo zucchero sino a quando non avrete ottenuto un composto bello spumoso. Dopodiché aggiungete a cucchiaiate il mascarpone e lavorate ancora. Avrete già ottenuto – in questo modo – la crema al mascarpone.

E’ ora di aggiungere la panna montata. Per montare alla perfezione la panna montata è fondamentale che questa sia ben fredda di frigorifero. Fate in modo che anche il recipiente nel quale monterete la panna sia ben freddo: in questo modo otterrete una panna montata ben soda.

Incorporate la panna alla crema di mascarpone con movimenti delicati da sotto in su. A questo punto otterrete la vostra crema per tiramisù con panna montata.

Il resto della ricetta è semplice e intuitivo e non si discosta dalla tradizione: preparate un buon caffè fatto con la moka, zuccheratelo leggermente, poi prendete i savoiardi ed imbibiteli uno ad uno nel caffè. Versate un pò di crema, livellate, cospargete con cacao e proseguite con un secondo strato.

Il vostro tiramisù con la panna è pronto!



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