In un precedente post avevo realizzato una ricetta con la “polvere di capperi” dell’azienda Bonomo e Giglio di Pantelleria.
Molti sanno che è un’azienda specializzata nella produzione e conservazione dei capperi.
Fino a poco tempo fa i capperi si trovavano conservati nel sale,nell’olio o nell’aceto.Nella mia cucina prettamente mediterranea i capperi hanno sempre avuto un posto importante; non saprei cucinare del buon pesce al forno senza l’aggiunta dei capperi così come,in una improvvisata cena tra amici,non saprei fare a meno di servire dei saporiti crostini caldi con un patè di capperi o una veloce spaghettata in cui il cappero è il re indiscusso del condimento. Fino ad oggi non ho trovato nessuno che non ami il sapore del cappero ( fortunella…ahahahahah….)
Ora la mia cucina si è aperta a maggiori sperimentazioni grazie alla polvere di capperi e ai capperi croccanti.
Si tratta di capperi dissalati ed essiccati ideali,grazie alla loro croccantezza,per piatti di mare e di terra o per dare un tocco di originalità ad una semplice insalata ( perfetta l’insalata pantesca).
Da parte dell’azienda produttrice si consiglia anche di servirli come snack da sgranocchiare bevendo un aperitivo.
piatto grigio GreenGate
Ingredienti per quattro porzioni:
300 g di riso per risotti
4 carciofi
90 g di salmone affumicato ( ho usato dei buoni ritagli)
3 spicchi d’aglio
erba cipollina ( avevo quella secca ma è meglio fresca)
olio extravergine d’oliva
sale e peperoncino q.b.
una spruzzata di vino bianco secco
brodo vegetale ( preparato con acqua, pomodoro,cipolla,carota e sedano)
2-3 cucchiai di panna da cucina
un pugnetto di parmigiano grattugiato
una manciata di capperi croccanti di Pantelleria Bonomo e Giglio
Tritare finemente gli spicchi d’aglio e rosolarli in olio. Aggiungere i cuori dei carciofi a fettine,sale,peperoncino e cuocere il tutto unendo poca acqua calda. A fine cottura dei carciofi aggiungere 50 g di salmone tritato ( il resto andrà messo crudo sopra il risotto).
Versare il riso,amalgamare il tutto e poi unire il vino bianco. Attendere che sfumi e cominciare a versare del brodo vegetale caldo in piccole quantità.
Appena il risotto è cotto unire un po’ di erba cipollina,due cucchiai di panna da cucina e tanto parmigiano grattugiato.
Servire in tavola con una dadolata di salmone affumicato ed una manciata di capperi croccanti di Pantelleria.